Progetti

La mega cupola in acciaio e tessuto di Expo 2020 a Dubai

Sarà l’emblema di Expo 2020 a Dubai la mega cupola in acciaio che verrà realizzata da Cimolai - Rimond

Una mega cupola in acciaio rivestita di tessuti da 13mila mq per Expo 2020 a Dubai. Una gara da circa 60 milioni di euro per la sua realizzazione e andrà a coprire la Al Wasl Plaza e sarà l’opera probabilmente più iconica dell’evento universale. E verrà realizzata dalla joint-venture di due aziende italiane: Cimolai e Rimond

Nei piani del Comitato organizzatore la Al Wasl Plaza, sovrastata da una cupola alta quasi 70 m e larga 150 m, realizzata in una complessa struttura curva d’acciaio intrecciato e tessuto traslucido al fine di potervi proiettare immagini, costituirà il “cuore pulsante” di Expo 2020 e il principale centro di aggregazione dei visitatori.

L’azienda italiana  nata dall’incontro tra la Cimolai e la Rimond è stata fattivamente assistita dalla nostra Ambasciata ad Abu Dhabi nell’individuazione di un partner locale con il quale costituire una “società di diritto emiratino” per partecipare con maggiore facilità alle gare per opere infrastrutturali connesse ad Expo 2020. Così fa sapere il nostro Ministero.

In parallelo, Cimolai e Rimond avevano ottenuto un finanziamento Simest per sostenere il radicamento negli EAU, partecipando a missioni guidate dal ministro Martina e dal sottosegretario Scalfarotto nel 2016.

La mega cupola peserà – dicono le fonti – più di 2265 tonnellate con uno spazio chiuso di 724mila metri cubi.

Il ceo di Rimond Giuseppe Antonio Chiaranda ha dichiarato che la “Al Wasl Plaza sarà la Torre Eiffel di domani e che al suo interno e al suo esterno verranno proiettate immagini e video”.

Il progetto sarà degli architetti americani Adrian Smith (a cui si deve anche la torre Burj Khalifa) e Gordon Gill.