Progetti

La voce dell’alluminio: 23 trombe per la piazza Gae Aulenti a Milano

Ventitré tubi in alluminio estruso, curvati e ossidati color oro brillantato. Questo il materiale scelto per le “trombe” di Garutti installate in piazza Gae Aulenti a Milano, nel cuore della trasformazione architettonico-urbanistica dell’area Porta Nuova Garibaldi. Una esecuzione complessa, con protagoniste aziende del settore serramenti facciate involucro

Le voci della città è l’opera scultorea di Alberto Garutti, artista versatile, professore all’Accademia di Brera di Milano e al Laboratorio di Arte 2 della Facoltà di Design e Arti Iuav di Venezia, posta nella piazza milanese dedicata a Gae Aulenti (progetto arch. Cesar Pelli, assieme al paesaggista Land, per le parti a verde), al centro della rinnovata area Porta Nuova Garibaldi, “polo” di un ampio intervento (promotore e investitore Hines Italia) di riscrittura del tessuto urbano-architettonico del capoluogo lombardo in vista di Expo 2015: tre cantieri (Porta Nuova Garibaldi, Porta Nuova Varesine e Porta Nuova Isola) per un investimento complessivo che sfiora i 2 miliardi di euro.

“Il progetto – cita Alberto Garutti si sviluppa in verticale attraversando l’architettura per quattro livelli. Ventitré tubi in alluminio ossidato ottone si allungano attraverso il cavedio vuoto che permette il ricircolo dell’aria dai piani del parcheggio a quelli superiori, mettendo in relazione luoghi e spazi dell’architettura tra loro apparentemente distanti e privi di relazione visiva”.

Qui entrano in gioco aziende che hanno a che fare con l’area “serramenti facciate involucro”: in alluminio, ovviamente, essendo questo il metallo in cui sono stati realizzati i tubi.  Ed è proprio il loro “sapere” serramentistico la base per l’esecuzione dell’opera di Garutti: un patrimonio tecnico estremamente versatile, adatto a declinarsi nel più semplice infisso come nelle più sofisticate facciate/involucri tipiche dell’architettura contemporanea, fino a manufatti d’arte di pregio, come quello di cui ci occupiamo.

La Faser spa di Mede (PV), azienda specializzata nella produzione di facciate continue e serramenti, ha sviluppato il progetto e seguito tutte le fasi di realizzazione dell’opera, coordinando anche gli interventi delle aziende  partner. I tubi sono fatti estrudere dalla Metra: 465 metri lineari di tubi in alluminio, diametro 88.9, spessore 3 mm, in lega EN AW-6060 T1.

La curvatura dei tubi metallici tramite calandra, è stata affidata alla Farè & Spagarino, seguendo i disegni architettonici.  Dopo sezionatura e levigatura eseguite dalla Faser il passaggio alla Oxidal Bagno per il trattamento superficiale delle varie parti dei tubi tramite ossidazione oro brillantato. Si ritorna in casa Faser per ulteriore sezionatura a misura, così da avvicinarsi al progetto definitivo e ottenere una maggiore precisione esecutiva.  Fasi finali: incollate le varie parti, evitando di saldarle a motivo del calore che ne avrebbe alterato il colore, abbiamo realizzato le staffe  in alluminio colo oro e gli anelli di bloccaggio dei tubi, piazzando le prime in corrispondenza  del centro dei fori praticati sui vetri delle balaustre  dove poggiano, appunto, le cosiddette  ‘trombe’.