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MMM Corones: un museo firmato Zaha Hadid a 2275 metri in Alto Adige

Un museo sulla montagna, il sesto dell'alpinista Reinhold Messner. Porta la firma di Zaha Hadid e sarà realizzato per essere CasaClima A, Tripli vetri e serramenti in metallo

Un museo a 2.275 metri sul livello del mare. E’ questa la sfida del MMM Corones, sesto e ultimo gioiello della catena museale dedicata alla montagna creata dal celebre alpinista Reinhold Messner, che sta sorgendo proprio in questi mesi sulla vetta del Plan de Corones, perla del panorama di Brunico e comprensorio sciistico tra i più famosi dell’Alto Adige.

Progettato dal celebre architetto Zaha Hadid, in stretta collaborazione con Messner e i responsabili dello Skirama Plan de Corones, il museo è modellato sulla morfologia della montagna che lo ospita e sarà caratterizzato da soluzioni tecniche e impiantistiche all’avanguardia.

l rendering del progetto Hadid presentano, incassate nella montagna intatta, strutture di vetro e metallo, a forma quadra o rombica. Scatole visiva, sia per i visitatori che entrano, sia per quelli che da dentro guardano il paesaggio, che i siti dedicati al Museum non mancano di definire, in gergo turistico, “mozzafiato”. Il progetto architettonico di Zaha Hadid risponde ai canoni del parametricismo, basato sull’impiego di tecniche di sviluppo digitale che dà vita a linee morbide e fluide che si fondono con l’ambiente esterno.

Proprio per ridurre al minimo l’impatto visivo della struttura, il museo sarà quasi interamente scavato nella roccia articolandosi su più livelli, con aperture strategiche e un’eccezionale terrazza panoramica con vista a 240° sulle vette circostanti. All’ultimo piano, l’unico in superficie, si troverà l‘ingresso al museo. Da qui si svilupperà poi un sistema di scalinate a cascata che condurrà agli spazi espositivi sottostanti. Il progetto prevede inoltre la presenza di una sala cinematografica con circa 20 posti a sedere.

Particolare attenzione è riservata all’efficienza energetica, che dovrà rispondere a standard elevatissimi, tanto da avere come obiettivo la certificazione di CasaClima Classe A (consumi inferiori a 30 kWk/mq anno) da parte dell’agenzia CasaClima di Bolzano. Grazie allo sviluppo sotterraneo la struttura godrà sia in estate che in inverno di una temperatura costante, garantita da cappotto termico, tripli vetri e impianto di riscaldamento radiante a bassa temperatura.

Il risparmio energetico in primo piano è anche nella scelta di Elpo, società che si occuperà della realizzazione dell’intero impianto elettrico e di illuminazione, di dotare il museo di un impianto di illuminazione con tecnologia LED di ultima generazione.
L’apertura ufficiale del Messner Mountain Museum Corones è prevista per l’estate 2015.

Qualche nome? Oltre all’architetto Zaha Hadid, opereranno tra gli altri, Stahlbau Pichler per la sottostruttura dei rivestimenti interni e le facciate esterne in vetro, B&T Technologie GmbH per le pareti, l’austriaca E. Schaefer, per serramenti e opere fabbrili, l’impresa edile Kargruber-Stoll come general contractor, Elpo per illuminazione e impianto elettrico.