Portone con porta via di esodo da sostituire. Come fare?

Un portone include una porta sulla via di esodo da sostituire. Quali norme occorre seguire? Risponde l'esperto ing. Gianrico Delfino

Un portone industriale presenta una porta sulla via di esodo da sostituire. Quali norme rispettare?

E’ questa la domanda della titolare di un’azienda che opera nel campo delle chiusure tecniche. Ad essa risponde l’ing. Gianrico Delfino, esperto di chiusure tecniche, tagliafuoco in particolare, responsabile della normativa antincendio di ACMI.

Portone con porta sulla via di esodo

Un cliente mi ha chiesto di trovargli una soluzione in merito alla porta che si vede nella foto, posta sul portone in ferro scorrevole esterno. La vorrebbe sostituire con una porta a norma e con vetro nella parte alta.

Chiedo se la norma alla quale devo attenermi è la EN 14351-1:2006+A2:2016, anche se sostituisco una porta vecchia su un portone che rimarrà tale e quale.

Grazie

Y.S.

Risponde l’ing. Gianrico Delfino

Sì, in effetti la norma da rispettare è la UNI EN 14351-1. Parlando di porta su via d’esodo, non è importante il tipo di parete sulla quale la porta è posata. Nel nostro caso la “parete” è addirittura un portone metallico. L’importante è che la porta sia dotata di tutti gli accessori e i controlli previsti dalla marcatura CE per le vie di fuga. Questo come principio.

Attenzione alla soglia, però! Se, per la sua integrità strutturale, il portone ha bisogno di mantenere il profilo in basso, come si vede nella foto, questo può essere di inciampo e non può essere accettato su una via di fuga. In qualche caso i VVF accettano una soluzione che bypassa il problema realizzando una rampa per lato.

Altra particolarità importante. La nuova porta sulla via di esodo va marcata CE sotto il cosiddetto VVCP 1, ovvero Valutazione e Verifica della Costanza della Prestazione 1, ex SAC 1.

Nota della Redazione: Per saperne di più sulle regole da rispettare per le porte sulle vie di fuga può essere utile la lettura dell’articolo “Porte sulle vie di fuga. Quali le regole?

a cura di EB