Economia

Proposte di bandi, contributi e sovvenzioni da 10 Regioni

Decine di proposte di fondi, contributi, sovvenzioni  dai bandi di 10 Regioni di tutta Italia:  Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Lazio, Marche, Puglia, Basilicata, Liguria

Decine di proposte di fondi, contributi, sovvenzioni  dai bandi di 10 Regioni di tutta Italia:  Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Lazio, Marche, Puglia, Basilicata, Liguria. Altre Regioni seguiranno a breve. Queste proposte, segnalate come sempre dallo Studio Filippo Macigni,  si accompagnano ai contributi e sovvenzioni nazionali di cui abbiamo dato conto qui. Diamo un’attenta lettura. Ci può essere tra queste decine di proposte quella che fa  per noi.

PROPOSTE TOSCANA
1) Fondo perduto fra il 40% ed il 75% delle spese – in attesa di rifinanziamento:
Per le spese di consulenza esterna per la vostra espansione commerciale, per i vostri progetti innovativi e la copertura della vostra proprietà intellettuale. Sono valide tutte le spese di consulenza esterna tecnica (es. prove, prototipi, ingegnerizzazioni, disegni, innovazione di processo), commerciale (CRM, spese di Comunicazione ed Immagine Aziendale, e-commerce, sito, ecc…) e finanziarie (check finanziario, ecc…). E’ attualmente attivo per le imprese con sede nel Comune di Livorno; nelle altre aree toscane è in attesa di rifinanziamento.
2) Fondo perduto per l’internazionalizzazione (fiere comprese) – in attesa di rifinanziamento:
Contributo per l’internazionalizzazione extra-UE (o partecipazione a fiere di rango internazionale in Italia o in UE) compreso fra il 40% ed il 60% delle spese. Sono valide le spese di partecipare a fiere, apertura show room all’estero, consulenze specialistiche per la penetrazione commerciale, ecc…
3) Fondo perduto sulle consulenze in Audit 4.0 – in attesa di rifinanziamento:
Contributo a fondo perduto fra il 40% ed il 60% delle spese, fino a 8.000 € di contributo, per le consulenze finalizzate ad una Audit 4.0 aziendale.
4) Beni strumentali:
Le imprese costituite da almeno 2 anni possono richiedere un finanziamento a tasso zero per l’acquisto di beni strumentali pari al 55% dell’investimento, con un massimo del 70% se 4.0. Le spese totali devono essere comprese fra 20.000 € e 200.000 €
5) Finanziamento per cantieri, logistica e nautica:
Le imprese rientranti in queste 3 tipologie di settore possono richiedere un finanziamento a tasso zero compreso fra il 70 e l’80% dell’investimento, purchè il minimo di investimento sia pari a 40.000 €.
6) StartUp Innovative – in attesa di pubblicazione del decreto regionale:
Le StartUp registrate come innovative possono richiedere una agevolazione composta da un finanziamento ed un fondo perduto, a copertura fino al 100% delle spese, per le loro attività di R&S.

7) Agevolazione per le nuove assunzioni – scadenza 15/01/2021:
Le imprese toscane che intendono assumere nuovo personale (donne over 50, neolaureati, persone con disabilità, ecc…) possono richiedere un fondo perduto fino a 12.000 €, per ogni assunzione.
8) Creazione di StartUp:
Le imprese nate da meno di 2 anni (o persone fisiche che intendono creare nuove imprese), se composte in maggioranza da donne o da uomini sotto 40 anni possono richiedere un finanziamento a copertura del 70% delle spese per macchinari, attrezzature, impianti, opere murarie, affitto e utenze, con un massimo di 24.500 € a tasso zero, in 7 anni.
9) R&S 2020:
Contributi fino al 40% per le PMI che decisono di realizzare un prodotto/servizio/processo industrialmente utile. Il bando finanzierà progetti di investimento in R&S, market oriented e prossimi alla fase di applicazione e di produzione, che prevedano un alto grado di innovazione. Sono ammissibili le spese di personale, macchinari, consulenze esterne. Il minimo di investimento deve essere pari a 150.000 €, da concludersi in 18 mesi.
10) Industria 4.0 – finanziamenti per voucher formativi a imprenditori e liberi professionisti:
Il bando è rivolto a imprenditori e liberi professionisti che svolgono attività di tipo intellettuale attraverso voucher per la partecipazione a percorsi formativi di tipo manageriale. L’importo massimo finanziabile è di 3.000€.
11) Protocollo di Insediamento (LI) – in attesa di rifinanziamento:
Il bando è rivolto alle imprese che intednono investire in nuove unità locali o già presenti nel comune di Livorno, Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. L’investimento minimo è di 200.000€ con un contributo a fondo perduto erogabile fino al 50%.

PROPOSTE EMILIA – ROMAGNA

1) Fondo Starter – in attesa di rifinanziamento:
le StartUp costituite da meno di 5 anni possono richiedere un finanziamento a tasso agevolato, fino a 8 anni, per le spese relative all’avvio della propria impresa o per la digitalizzazione aziendale o per migliorare i propri processi produttivi. Le spese devono essere comprese fra 25.000 € 300.000 €.

2) Fondo Energia – in attesa di rifinanziamento:
le imprese che pianificano investimenti green, possono richiedere un finanziamento agevolato, fino a 8 anni, a copertura del 100% delle spese (impianti, opere murarie, ecc…). Le spese devono essere comprese fra 25.000 € e 700.000 €.

3) StartUp Innovative – in attesa di rifinanziamento:
le imprese registrate come StartUp Innovative possono ottenere un fondo perduto fino al 70% delle spese, per i propri investimenti in Ricerca e Sviluppo o per lo sviluppo di nuovi applicativi. Sono ammissibili spese esterne e personale interno. I costi progettuali non possono essere minori di 30.000 €.

4) Consulenze innovative – in attesa di rifinanziamento:
le PMI che decidono di investire per migliorare i propri processi e prodotti, possono usufruire di un fondo perduto del 50% per le spese di consulenza esterna, dove almeno il 40 % dei compensi pagati deve fare riferimento a fornitori qualificati (StartUp Innovative, Università, Centri di Ricerca…).

5) Centri storici eventi sismici (scadenza 30/06/2020):
le imprese con sede in zone del cratere sismico che intendono investire in progetti tesi a rivitalizzare l’area, possono richiedere un fondo perduto fino al 70% delle spese.

PROPOSTE VENETO

1) Efficientamento energetico imprese (scadenza 09/2020):
Le PMI che intendono compiere investimenti green possono richiedere un fondo perduto fino al 40% delle spese, con un minimo di costi totali pari a 80.000 €.

2) Consulenze strategiche (scadenza 02/2021):
è possibile per le imprese richiedere un fondo perduto del 30% o 40% per l’erogazione di consulenze qualificate per l’innovazione di prodotto, di processo o commerciale.

3) Sostegno all’internazionalizzazione per PMI (scadenza 02/2021):
le imprese che intendono investire in consulenze esterne finalizzate a far sviluppare la propria internazionalizzazione, possono richiedere un fondo perduto fino al 40% dei costi da sostenere.

4) Finanziamento agevolato per gli investimenti aziendali:
è possibile richiedere e ottenere un finanziamento fino a 7 anni, a tasso agevolato. Le spese ammissibili (minimo 20.000 €) sono relative a immobili, macchinari, software, consulenze esterne relative al progetto.

5) Fondo perduto per la digitalizzazione (scadenza 04/06):
Agevolazione sotto forma di voucher del 50%, fino a 10.500 €, per le spese relative a consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e di passaggio generazionale. I destinatari sono le imprese iscritte come ‘artigiane’.

6) Sostegno alle imprese del settore cinematografico (scad. 25/06):
contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese per la produzione di serie televisive, fiction e di animazione. Le spese ammissibili sono le maestranze, le prestazioni da professionisti, l’acquisto di materiale ed il noleggio di beni e fornitura di servizi, l’affitto di teatri e location, ristorazione e ricettività alberghiera in Veneto.

PROPOSTE LOMBARDIA

1) Diagnosi energetica e ISO 50001:
Le imprese che decidono di farsi certificare la ISO 5001 possono richiedere un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese, con un massimo di € 8.000 per ogni sede operativa (max 10) e € 16.000 per la certificazione Stessa.

2) Innodriver:
Contributo fino a 5.400 € per il rinnovo del brevetto europeo o internazionale.

3) Contributi per fiere internazionali in Lombardia:
Le imprese che decidono di partecipare a fiere internazionali in Lombardia, possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese, con un massimo di agevolazione pari a 15.000 €.

4) FRIM FESR R&S:
In caso di pianificazione di investimenti in R&S, è possibile ottenere un finanziamento pari al 100% delle spese da sostenere fra personale interno, consulenza esterna, brevettazione e materiali. Il minimo di costo da sostenere deve essere pari a 100.000 €.

5) Rinnova veicoli:
Il bando incentiva l’acquisto, anche leasing, di un nuovo veicolo a zero o bassissime emissioni, previa rottamazione di un veicolo inquinante. L’entità del contributo dipende dalle emissioni di PM10, CO2 e NOx, fino ad un massimo di contributo pari a 20.000 €.

6) Linea Internazionalizzazione:
Finanziamento a tasso zero a copertura dell’80% delle spese sostenute da una impresa per la propria internazionalizzazione (consulenza, fiere, TEM, ecc…). Il minimo di costo da sostenere deve essere almeno pari a 62.500 €.

7) AL VIA:
Contributo misto di finanziamento e fondo perduto, in rapporto 95%-5% o 90%-10% del totale delle spese da sostenere per l’acquisto di beni strumentali per l’impresa (macchinari, impianti, attrezzature, opere murarie). I progetti presentati non possono essere minori di 52.000 €.

8) Credito Adesso:
Le imprese che necessitano credito per liquidità o per finanziare la propria espansione commerciale, possono richiedere un finanziamento a tasso agevolato da restituire in 3 anni, pari al 15% del proprio fatturato medio.

9) Bando Faber – scadenza 19/05/2020:
Fondo perduto del 35% delle spese da sostenere dal 15/02/2020 al 16/12/2020 da parte delle imprese in macchinari, impianti, attrezzature nuove, macchine operatrici, beni immateriali connessi a investimenti 4.0, opere murarie, formazione per i dipendenti, strumenti per la sanificazione e disinfezione. L’investimento minimo è di 25.000 €, mentre il contributo massimo è di 35.000 € (ottenibile con un investimento almeno pari a 116.667 €).

10) REVIT 2020 Mantova :
Le imprese presenti nel cratere mantovano 2012 possono ottenere un contributo a fondo perduto del 50% delle spese, fino a 30.000 €, per riqualificazione, ammodernamento e/o di ampliamento delle attività (arredi, impianti, licenze software, videoallarme, sistemdi di pagamenti elettronici, ecc..). Sono validi gli acquisti dal 10/02/2020 al 30/11/2020.

11) Turnaround Financing:
Rivolto alle imprese fino a 3.000 dipendenti che investono in beni (IM)materiali su sedi operative in Lombardia. L’investimento deve essere tra i 500.000€ e i 2.000.000€ garanziti dalla regione del 70%.

12) Lombardia “To stay” – in attesa di rifinanziamento:
Rivolto agli imprenditori che realizzano progetti finalizzati ad attrarre e rendere più competitiva la Lombardia. L’agevolazione, a fronte di un investimento tra 80.000€ e 200.000€, è concessa a fondo perduto per il 60% delle spese ammissibili.

13) Bando SI4.0 (scadenza 30/06/2020):
Per le PMI che intendano investire in progetti per la sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni innovative in ambito 4.0, possono richiedere un fondo perduto del 50% delle spese da sostenere, fino ad una agevolazione massima di 50.000 €. L’investimento minimo è di 40.000 €.

14) Bando Archè (in attesa di pubblicazione):
fondo perduto per le startup in Lombardia.

15) Bando StartUp Area Oltrepò Pavese (scadenza 04/06):
le PMI e liberi professionisti con sede da non più di 2 anni nei Comuni di Bagnaria, Borgoratto Mormorolo, Brallo di Pregola, Fortunago, Menconico, Montesegale, Ponte Nizza, Rocca Susella, Romagnese, Santa Margherita di Staffora, Val di Nizza, Colli Verdi, Varzi, Zavattarello possono richiedere un
fondo perduto del 50%, fino a 80.000 € di contributo (ed un minimo di investimento di 15.000 €) per spese in opere murarie, direzione lavori, affitto , nuove assunzioni, arredi, macchinari, hardware e software, automezzi.

PROPOSTE PIEMONTE

1) R&S per grandi imprese:
Le Grandi Imprese che decidono di investire in Ricerca e Sviluppo per almeno 1 milione di Euro possono ottenere un fondo perduto al 25% o 30% delle spese. In caso di aggregazione con PMI, queste possono ottenere un contributo fino al 60% dell’investimento preventivato.

2) Internazionalizzazione PMI:
Le PMI che pianificano un investimento minimo di 50.000 € per la propria internazionalizzazione, in massimo 18 mesi. L’agevolazione consiste in un finanziamento da restituire in 5 anni, ad un tasso agevolato.

3) Fondo PMI:
Finanziamento a tasso agevolato per l’acquisto di beni strumentali, da restituire in 7 anni. A questo si aggiunga un fondo perduto del 7,5% della quota capitale richiesta ed un contributo in conto interessi. Il minimo del costo da sostenere è di 50.000 € o 250.000 €.

4) Incentivo all’acquisto di beni strumentali:
Finanziamento agevolato in massimo 7 anni, a tasso agevolato, a copertura del 100% dell’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature nuovi. L’investimento minimo deve essere almeno pari a 100.000 € o 400.000 €, a seconda delle tipologie di spese da sostenere.

5) Incentivo alla R&S:
Per le imprese che intendono investire nella Ricerca e Sviluppo, possono richiedere un finanziamento a tasso agevolato, da restituire in 7 anni, a copertura del 100% delle spese da sostenere. Il progetto deve essere almeno di importo pari a 50.000 €.

6) Acquisizione azienda in crisi, impianti rpoduttivi chiusi o a rischio chiusura:
Le imprese che decidono di rilevare aziende piemontesi in crisi conclamata, impianti o stabilimenti produttivi, rami d’azienda e garantendo la salvaguardia di almeno il 40% della forza lavoro, possono essere agevolati da un contributo variabile a seconda della dimensione dell’impresa, fino al 30% dell’investimento.

7) Efficienza energetica imprese:
Le imprese che decidono di attivare investimenti eco-sostenibili, purchè non inferiori a 50.000 €, possono richiedere una agevolazione composta da un finanziamento agevolato in 7 anni, a tasso ridotto, ed un fondo perduto fino ad un massimo del 20% delle spese da sostenere.

8) Investimento sviluppo imprese e ammodernamento processi produttivi:
In caso di investimento in macchinari, attrezzature, beni strumentali, certificazioni, acquisto e/o costruzione di immobili, avviamento, scorte, le imprese possono richiedere un finanziamento a copertura del 100% delle spese, in aggiunta ad una quota di fondo perduto fino al 10% delle spese sostenute o da sostenere.

9) Fondo Rotativo del Turismo:
Le imprese che vogliono implementare progetti di sviluppo ciclo-turistico e turistico-culturale hanno l’opportunità di ricevere un fondo perduto pari al 70% delle spese da sostenere nelle attrezzature, integrabili con attività edilizia e/o hardware, fino a 10.000 €.

10) PMI dedite alla attività turistica:
In caso di investimenti da compiere per la creazione di nuova ricettività, le imprese operanti in strutture alberghiere, campeggi, villaggi , impianti di risalita, possono richiedere una agevolazione regionale a copertura del 80% dei costi, in aggiunta ad una quota di fondo perduto.

11) Consulenza specialistica per il rilancio di imprese in difficoltà:
Fondo perduto del 50%, fino a 140.000 €, rivolto alle imprese in stato di pre crisi o crisi reversibile del tessile, ICT e lavorazioni meccaniche, che intendono sostenere costi per la consulenza per la definizione di piani industriali.

12) Bando VIR:
Contributi a fondo perduto per le imprese che si affidano a Università ed Enti di ricerca per acquisire consulenza per servizi specialistici e qualificati per la ricerca ed innovazione.

13) Investimenti produttivi (scadenza 30/09/2020):
Bando relativo alle imprese che investono per l’ammodernamento e l’innovazione dei propri processi produttivi. L’agevolazione è un finanziamento a tasso agevolato a copertura del 100% delle spese. Il minimo di investimento è di 25.000 € e copre spese quali acquisto macchinari, impianti, attrezzature, opere murarie.

PROPOSTE LAZIO

1) Internazionalizzazione (apertura 15/06 – chiusura 22/09):
le PMI che pianificano un programma di internazionalizzazione, con un costo minimo di 36.000 € o 5.000 €, hanno l’Opportunità di ottenere un fondo perduto del 50% per i costi che intende sostenere nei prossimi 12 mesi. Le spese ammissibili riguardano consulenze per l’export, le fiere, spese per la diffusione commerciale.

2) Investimenti energetici:
Le Pmi laziali che hanno deciso di investire in programmi eco-sostenibili possono fare domanda per un finanziamento fino a 5 anni, a tasso zero. Il costo massimo è di 50.000 € e copre il 100% delle spese in impianti, macchinari, componentisti, lavori edili per la riqualificazione energetica.

3) Voucher internazionalizzazione:
Il bando è rivolto a quelle imprese che realizzano progetti legatiall’internazionalizzazione, con un recupero a fondo perduto fino a 24.500€.

4) APEA – prorogato:
Le imprese aderenti all’APEA che realizzano interventi riguardanti l’efficienza energetica e in generale migliorare le prestazioni ambientale possono beneficiare di un contrinuto a fondo perduto pari al 50% dell’investimento fino ad un’agevolazione massima di 300.000€.

5) Pre-seed:
bando valido per le StartUp Innovative che possono richiedere un contributo del 100%, fino a 100.000 €, pari al valori dell’apporto di capitale da parte di soci o investitori terzi e indipendenti. Tale misura è finalizzata ad incentivare il collegamento fra le start up ed il mondo della ricerca.

6) Fondo Piccolo Credito:
le imprese laziali che necessitano di compiere investimenti in ambito strumentale o di capitale circolante, hanno la possibilità di accedere ad un finanziamento da restituire in 5 anni, a tasso zero, non superiore a 50.000 €

7) Fondo per lavoratori aeromobile:
fondo perduto riservato alle imprese del settore aeromobile, fino a 200.000 €su investimenti in beni strumentali, consulenze esterne, a copertura del 100% delle spese. Il contributo viene erogato in ragione dei lavoratori assunti e stabilizzati, per un importo di 20.000 € per lavoratore.

8) Fondo imprese audiovisivo:
finanziamento regionale fino a 100.000 € per le imprese del reparto audiovisivo, per permettere di anticipare le spese necessarie per la realizzare opere cinematografiche e audiovisive.

9) Bonus Sisma:
Le imprese (PMI o Grandi) che investono entro il 31/12/2020, nell’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, con sede nei comuni colpiti dal Sisma del 2016, possono un Credito d’imposta compreso fra il 25% ed il 45% Il bonus è valido a partire dai costi sostenuti dal 6 aprile 2018.

10) Smart Working:
Contributi da 2.500 € fino a 15.000 € per le imprese che decidono d implementare lo Smart Working, all’interno dell’azienda. Sono ammissibili sia le consulenze e formazione, sia l’acquisto di strumenti tecnologici per attuare il piano.

PROPOSTE MARCHE

1) Bando sisma:
Le imprese (PMI o Grandi) che investono entro il 31/12/2020, nell’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, con sede nei comuni colpiti dal Sisma del 2016, possono un Credito d’imposta compreso fra il 25% ed il 45% il bonus è valido a partire dai costi sostenuti dal 6 aprile 2018.

2) Contributo fino a 10.000 € per l’assunzione di disabili nell’intero territorio delle Marche

3) Energia (in attesa di rifinanziamento):
Le imprese marchigiane che intendono investire in piani ‘green’ possono ottenere un contributo misto fra finanziamenti e contributo fino all’80% delle spese da sostenere, purchè il minimo dell’investimento sia di almeno 20.000 €.

4) Incentivo per partecipazione a bandi diretti UE:
Le imprese che hanno partecipato a bandi a gestione diretta (Horizon 2020, Cosme, Life) possono richiedere un voucher a copertura parziale delle spese sostenute per la partecipazione, fino a 30.000 €. Condizione essenziale è l’avere ottenuto un esito positivo alla call.

5) Contributi per il Comune di Ascoli Piceno (scad. 29/04):
Le imprese che decidono di aprire una sede nel Comune di Ascoli Piceno per almeno 5 anni nel campo culturale, turistico e manifatturiero possono ricevere un fondo perduto del 50% delle spese, fino a 15.000 €, per investimenti relativi all’innovazione organizzativa e gestionale produttiva e/o per favorire la conoscenza turistica e culturale del territorio.

6) Bando per incentivare l’export (scad. 23/05):
Le imprese marchigiane del comparto legno, mobile e moda possono ricevere un fondo perduto del 50% delle spese per consulenza per internazionalizzarsi, spese di personale impiegato, promozione all’estero, spazi espositivi e fiere. Il minimo dell’investimento deve essere di almeno 40.000 €, mentre il massimo del contributo è di 100.000 €.

PROPOSTE PUGLIA

1) NIDI:
le nuove imprese o le attività già esistenti in Puglia, possono ottenere un contributo misto fra finanziamento agevolato e fondo perduto fino a copertura del 100% dei costi per acquisto macchinari, software, opere edili, attrezzature e automezzi.

2) Titolo II – Capo III, anche turismo:
in caso di investimenti in beni strumentali, acquisto sede, attrezzature, opere murarie, consulenze, materiale e scorte, software, le imprese possono richiedere un finanziamento agevolato, a cui aggiungere un fondo perduto fino al 40% dei costi, con un massimo di investimento di 4 milioni di Euro.

3) Efficienza energetica:
in caso di investimenti eco-sostenibili, le imprese possono richiedere un finanziamento agevolato, a cui aggiungere un fondo perduto fino al 40% dei costi, con un massimo di investimento di 4 milioni di Euro.

4) Titolo internazionalizzazione:
le imprese pugliesi che decidono di investire nella propria internazionalizzazione, campagne di marketing estere, partecipazione a fiere, sono agevolate con un finanziamento agevolato, a cui aggiungere un fondo perduto fino al 40% dei costi, con un massimo di investimento di 4 milioni di Euro.

5) Bonus Sud:
le imprese che decidono di acquistare beni strumentali nuovi entro il 31/12/2020, possono ricevere un Credito d’imposta fino al 45% delle spese sostenute per il suo acquisto.

PROPOSTE BASILICATA

1) Bonus Sud:
le imprese che decidono di acquistare beni strumentali nuovi entro il 31/12/2020, possono ricevere un Credito d’imposta fino al 45% delle spese sostenute per il suo acquisto.

2) Premio per assunzioni (scadenza 30/06)
le imprese che decidono di assumere giovani diplomati e laureati (fino a 35 anni di età), possono richiedere un bonus fino a 8.000 € per ogni assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno.

3) Incentivo per lo Smart Working:
Per le imprese che hanno attivato lo smart working tra il 01/03/20 e il 31/07/20 sarà concesso un contributo a fondo perduto fino al 70% dell’investimento con un massimo di 200.000€.

4) Incentivo alle nuove attività:
Le StartUp cono sede operativa in Basilicata possono richiedere un finanziamento a tasso zero in 7 anni, fino ad un massimo di 30.000 €, per le spese relative alla costituzione della società,
hardware e software, opere edili, macchinari, impianti.

PROPOSTE LIGURIA

1) Covid-19 Adeguamento processi produttivi (scadenza 29/05)
Bando per sostenere gli investimenti delle PMI in forma singola o associata, per aiutarle a garantire il rispetto delle linee guida nazionali e regionali e delle misure di sicurezza per il contenimento e il contrasto del Covid-19. Contributo a fondo perduto del 60%, con erogazione massima di 15.000€.

 

 

a cura di EB