Serramenti in legno e newco: la rinascita di Cormo, Coop Legno e 3Elle

Due notizie agostane dal mondo delle  cooperative produttrici di serramenti che giungono attraverso i giornali.
La prima riguarda la Coop “3Elle” che ha iniziato un percorso di ristrutturazione aziendale che prevede la riduzione degli organici (attualmente 262 di cui 149 soci) avvalendosi della creazione di una newco amministrativa e commerciale di nome 5Elle che comprerà o affitterà i possibili rami d’azienda. Il doppio passaggio avverrebbe facendo ricorso, come chiedono i sindacati, a «soluzioni tese a dare la massima copertura alla totalità dei lavoratori attraverso l’uso di tutti gli ammortizzatori sociali possibili».

L’altra notizia riguarda quella che viene definita la “nuova” Cormo di San Martino in Rio (RE), un’azienda che nasce dalla Cormo e dalla Coop Legno di Castelvetro di Modena. Anche qui lo strumento creato per far fronte alle difficoltà è una newco, anzi una “Open.co” in cui confluiscono i 300 dipendenti della Cormo e i 170 della Coop Legno. La capacità produttiva globale annua raggiunta è di 400 mila serramenti: porte, finestre, portoncini e porte tecniche con un fatturato di 50 milioni di euro. Il piano industriale di Open.co prevede la produzione di porte a Castelvetro mentre a San Martino si produrranno finestre in legno e in pvc e chiusure tecniche.

Con la creazione della Open.co si “annulla” il ricorso precedente agli ammortizzatori sociali e si apre uno nuovo ciclo di cassa integrazione che riguarderà un centinaio di dipendenti di due nuovi reparti: serramenti ad alta efficienza energetica e case prefabbricate in legno. Per il resto dei dipendenti si farà ricorso ai contratti di solidarietà.

Tra le novità produttive per Corno è da segnalare che da poco ha introdotto una nuova linea di produzione di serramenti in pvc realizzati con sistemi Deceuninck.
(eb)