Normativa

Tempesta tropicale su facciate continue e serramenti… in laboratorio. Succede all’Istituto Giordano

Prove secondo la norma Usa AAMA 501-1 utilizzando la pala di un’elica d'aereo azionata da un motore elettrico da 1500 giri al minuto che provoca effetti molto simili a quelli di una tempesta tropicale

Aziende e professionisti del settore dei serramenti si sono dati appuntamento il 24 Marzo a Gatteo presso i laboratori di Istituto Giordano per osservare in diretta questo test su facciata continua, unico nel panorama italiano ed europeo, realizzato sul banco realizzato secondo le prescrizioni statunitensi AAMA 501-1.

Provvisti di tappi per le orecchie e posizionati attentamente controvento per non essere investiti dal getto d’acqua, i presenti hanno assistito ad una prova di permeabilità all’acqua in condizioni di pressione dinamica, prodotta con un’elica d’aereo di 2 metri di diametro. I due progettisti, l'ing. Ronchi, per la parte elettrica, e l'ing. Capitani, per la parte meccanica, hanno portato la struttura a sviluppare un vento da 150 km/h.

I più temerari hanno potuto assistere alla prova anche “dall’interno”, accomodandosi dentro l’intelaiatura della facciata continua e guardando l’elica soffiare un potente getto d’aria e acqua a pochi centimetri dal loro naso. Il personale della sezione ha descritto le caratteristiche del banco di prova e spiegato le scelte tecniche che hanno definito la sua realizzazione.

Ad elica spenta sono stati mostrati i parametri di prova e gli effetti rilevabili sul campione. Non sono mancate ovviamente le domande da parte dei presenti, incuriositi da questa prova scenografica.

“Se per il mercato italiano – spiega l’arch. Sara Giordano alla testa dell’Istituto – l’argomento è relativamente nuovo, per chi commercializza facciate continue e serramenti in America, in Gran Bretagna e in paesi extraeuropei (Dubai e paesi mediorientali) quella della AAMA 501.1 è una prova standard obbligatoria, dettata dalla necessità di impiegare prodotti sempre più resistenti e in grado di proteggere le opere dalle forti perturbazioni atmosferiche tipiche di tali zone.

Fino ad oggi, le aziende italiane che dovevano effettuare prove secondo la normativa americana AAMA oppure secondo la norma inglese CWCT dovevano recarsi all’estero spesso direttamente in America, con un investimento economico non indifferente.  Adesso è possibile svolgerle in Romagna, presso il Banco progettato interamente dagli ingegneri meccanici ed elettronici dello staff di Istituto Giordano (la prova ha ottenuto l’accreditamento da parte di Accredia)”.

Durante il pomeriggio gli ospiti sono stati accompagnati anche all’interno del laboratorio di Edilizia dove l’ing. Paolo Bertini ha presentato tutte le attrezzature (in buona parte auto costruite) e le prove che potevano essere svolte (vetri, accessori per serramenti, serramenti e casseforti etc.).  Fuori programma la gradita richiesta di qualcuno di poter vedere anche gli altri laboratori del complesso quali Acustica, Reazione al Fuoco, evacuatori di fumo e calore, ottica…

Dopo la visita non poteva mancare un brindisi a questo importante traguardo in termini di innovazione e sviluppo, raggiunto dopo mesi di studio e accurati preparativi.