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Accessori: Roto, mercato positivo e nuova anta-ribalta

E’ giunto alla dodicesima edizione l’evento internazionale che l’accessorista Roto Frank dedica annualmente alla stampa specializzata per presentare le sue ultimissime novità oltre a un excursus sulla situazione del mercato a livello globale.

La presentazione Roto-Frank alla stampa internazionale svoltasi nella sua sede di Leinfelden-Echterdingen presso Stoccarda ha delineato un quadro tutto sommato abbastanza positivo dopo anni di crisi per il settore delle costruzioni, che vede il 2017 in leggera crescita, pur se non omogenea nel mondo.

Sebbene il Gruppo nel 2017 non raggiunga pienamente tutti i suoi obiettivi, Roto rafforza ancora prestazioni, competitività e redditività futura. Quest’anno è previsto un fatturato totale di circa 630 milioni di euro, 1-2% in più rispetto al livello dell’anno precedente in un contesto di mercato consolidato a livello mondiale.

“Se la politica – ha detto il dottor Eckhard Keill di recente confermato alla guida di Roto-Frank (vedi news) – non interferirà ulteriormente Roto guarda al 2018 con opportunità generalmente buone e prevede mercati leggermente in crescita con un aumento delle vendite previsto tra il 3 e il 5%”.

L’industria internazionale dell’edilizia – ha ricordato Keill – per il 2017 per la prima volta da anni vede segnali positivi. Naturalmente tutto ciò varia da Paese a Paese: Mentre l’economia in Russia rallenta, in Cina l’edilizia è pilastro della crescita economica generale e la domanda di immobili residenziali è aumentata in modo significativo. La ripresa pluriennale negli Stati Uniti continua come previsto. In Canada, l’industria delle costruzioni si sta riprendendo dopo due anni deboli. Una ragione importante risiede nei programmi di sussidi governativi. Uno sviluppo differenziato per l’America Latina con un rinnovato trend positivo in Argentina contrastato da un’edilizia in calo in Brasile e ora anche in Messico. In Europa 2017, è probabile che la leggera tendenza al rialzo si rafforzi. Euroconstruct prevede una crescita media delle costruzioni del 3% per i suoi 19 paesi membri. Tuttavia, la visualizzazione specifica di ogni paese, come sempre, mostra una situazione molto diversa. Mentre l’Ungheria e l’Irlanda guidano la classifica, Austria, Germania, Gran Bretagna, Finlandia e Svizzera si situano alla fine della scala. In generale, la costruzione di alloggi beneficia di una situazione generalmente favorevole come un clima di finanziamento favorevole, uno sviluppo positivo del mercato del lavoro e l’aumento del reddito delle famiglie. Un rischio per la domanda futura è rappresentato dal livello dei prezzi sempre più elevato per gli immobili residenziali.

Keill ha concluso la sua analisi con la Germania: i numeri dei permessi di costruzione per case unifamiliari e bifamiliari sono in forte calo quest’anno. Il forte aumento delle case plurifamiliari non migliora la situazione. Le 265.000 unità previste per il 2017 sono anche ben al di sotto della domanda reale di 350.000 a 400.000 appartamenti.

L’amministratore delegato di Roto ha ricordato che nel 2017 si prevede una stabilizzazione del mercato. “Niente di nuovo” ha ricordato Keill per la Germania. Le previsioni dell’associazione VFF, presumevano che il numero di finestre vendute sarebbe aumentato del 3% arrivando a 14,2 milioni di unità.

Anche per il 2018 la previsione si sta muovendo nello stesso senso. Lo stesso tenore prevale nelle porte esterne. “Peraltro – ha ricordato Keill le importazioni sono in forte aumento, e questo determina un “falso quadro della situazione reale”. La produzione di finestre in Germania nel 2016, pari a 11,9 milioni di unità, è ancora al di sotto del livello del 2014 (12,2 milioni). Anche la produzione di porte è in declino. E: “chiunque creda in un’inversione di tendenza nel 2017 commetterà uno sbaglio”. Per il settore delle finestre e delle porte, il 2017 è stato un anno di consolidamento del mercato. “Ma non più”, ha concluso.

Il responsabile finanziario Michael Stangier ha informato sullo sviluppo attuale del Gruppo Roto. In primo luogo, ha ricordato che il fatturato del gruppo nel 2016 è stato di 622 milioni di euro, esattamente nello stesso livello dell’anno precedente. L’obiettivo di generare un piccolo aumento delle vendite nel 2017, e di fare meglio dei concorrenti, ha ancora una solida base. Al 30 settembre 2017, la divisione Accessori per serramenti ha registrato un lieve aumento delle vendite rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, la “sorpresa negativa” è l’attività debole nel mercato interno della Germania.

Le vendite complessive del Gruppo al 30 settembre ammontano a 483 milioni di euro. Questo valore supera leggermente il valore dell’anno precedente corrispondente (480 milioni di euro). Nel modesto aumento, si è detto che gli sviluppi opposti in entrambe le divisioni hanno inevitabilmente messo in moto. Elevato investimento in immobilizzazioni Nel quarto trimestre, Stangier non prevede “cambiamenti sostanziali”. Per l’intero anno 2017, prevede un fatturato di gruppo di circa 630 milioni di euro, in aumento dell’1-2% rispetto all’anno precedente (622 milioni di euro).

Si è riferito anche riferito di investimenti: nel quadro di un programma pluriennale, quasi 30 milioni di euro sono stati investiti in tre punti focali ormai largamente completati. In primo luogo, un centro logistico completamente modernizzato per la divisione Accessori per finestre presso la sede di Leinfelden-Echterdingen. Il secondo grande progetto di investimento è il nuovo centro di innovazione a Bad Mergentheim. ufficialmente inaugurato poche settimane fa. Il terzo punto di investimento è rappresentato dal nuovo sistema di accessori anta-ribalta “Roto NX“. Ulteriori investimenti sono rappresentati dal completamento nei tempi previsti dell’acquisizione di Union Ltd. e l’acquisto di Berliner Wollenberg GmbH il 1 ° novembre. Alcuni problemi infine sono rappresentati dal “forte aumento” dei prezzi delle materie prime e sulla scarsità di offerta. Pertanto, i prezzi dello zinco sono quasi raddoppiati dall’inizio del 2016, mentre gli aumenti di alluminio e acciaio ammontavano a circa il 40%. Keill ha sottolineato che Roto non può più assorbire questa “esplosione dei costi”. Pertanto, non ha lasciato dubbi sul fatto che la società effettuerà “aggiustamenti significativi dei prezzi”.

Sono stati messi in luce valori aggiunti come la tecnologia, e secondo Roto questo è un segnale positivo poiché significa che la gente sta iniziando ad apprezzare le funzioni supplementari associabili a una finestra.

E’ importante fornire ai dealer argomenti per promuovere i loro prodotti, ed è in quest’ottica che va inquadrata un’iniziativa Roto che sta avendo grande successo: un truck adibito a showroom viaggiante che fa arrivare i prodotti dell’azienda direttamente fra la gente, offrendo la possibilità di un contatto molto ravvicinato con articoli dei quali magari fino a quel momento si era solo sentito parlare.

Anche l’argomento “Smart Home” ha avuto una trattazione approfondita, dato che Roto ha fiducia negli sviluppi che ne possono derivare, a patto naturalmente che questa strada venga intrapresa all’insegna dell’integrazione dei vari elementi, cosa che richiederà una stretta collaborazione fra i diversi settori coinvolti.

L’evento è culminato con la presentazione in anteprima di “Roto NX”, sistema di anta ribalta per finestre e porte finestre che sarà disponibile sul mercato dall’inizio del 2018. Questa nuova gamma si distingue per aver raggiunto livelli elevati in merito a efficienza, sicurezza, praticità e design.

(lc)