Normativa

Detrazioni. Bernini: Superbonus 2023, 75% per altri lavori

Con un Atto di sindacato ispettivo lanciato oggi la senatrice di Forza Italiana ribadisce la necessità del Superbonus per il 2023 e la parificazione al 75% delle altre misure di detrazione fiscale per le costruzioni

Dopo l’interrogazione di inizio aprile, andata sostanzialmente a vuoto per la mancata risposta da parte del ministro Cingolani, l’on. Anna Maria Bernini di Forza Italia ci riprova sullo stesso tema quale prima firmataria di un molto interessante Atto di sindacato ispettivo sottoscritto da tanti colleghi. I temi sono la proroga del Superbonus al 2023 e il riordinamento delle detrazioni fiscali per le costruzioni parificandole sotto un’unica aliquota del 75%. Una misura semplificativa che viene vista di buon occhio da imprese e cittadini.

La mozione n. 1-00346 presentata dalla Sen. Bernini (FIBP-UDC) e altri il 27 aprile 2021 impegna il Governo:

1) a prevedere una proroga del superbonus 110 per cento almeno fino a dicembre 2023 con le adeguate risorse, in quanto è una misura che, per la sua complessità attuativa, impone un orizzonte temporale ben più ampio di quello finora previsto;

2) a prendere le opportune iniziative legislative, affinché la proroga venga prevista già nei prossimi provvedimenti d’urgenza e comunque ben prima della prossima legge di bilancio per il 2022;

3) a prevedere, e dare seguito a tutti i rilievi contenuti nelle due relazioni di Camera e Senato sulla proposta di PNRR, riportati in premessa, anche con riguardo alla necessità di una reale semplificazione delle norme e delle procedure che regolamentano la concessione del superbonus, laddove si registrano attualmente eccessivi e farraginosi adempimenti burocratici per la realizzazione dell’intervento e per ottenere il beneficio fiscale;

4) ad estendere la platea dei soggetti che possono fruire dell’ecobonus e del sismabonus al 110 per cento anche ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti o professioni;

5) a tenere separato il beneficio fiscale del 110 per cento dagli altri gli altri bonus esistenti per le ristrutturazioni e per l’efficientamento energetico degli edifici per i quali la citata relazione delle Commissioni 5ª e 14ª del Senato ha rilevato l’opportunità di prevedere un’unica aliquota al 75 per cento, prevedendo anche per questi la durata delle detrazioni in 5 anni.

a cura di Ennio Braicovich

Documenti Allegati

Atto di Sindacato Ispettivo n° 1-00346 Bernini