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Facciate e finestre Wicona in alluminio a bassa impronta carbonio

Il sistemista sceglie di utilizzare per le proprie facciate e finestre la lega di alluminio Circal75R di Hydro che presenta il più elevato contenuto di alluminio riciclato post consumo disponibile sul mercato e ossia la più bassa impronta di carbonio.

Facciate e finestre realizzate in leghe d’alluminio con il più elevato contenuto di alluminio riciclato post-consumo disponibile sul mercato, quindi con il minor contenuto di CO2 al mondo. Le offre il sistemista Wicona che impiega allo scopo la nuova lega di Circal75R della capogruppo Hydro, come da noi anticipato qualche settimana fa. La Circal75R è una lega di primissima qualità, sottolinea l’azienda, costituita da un contenuto minimo di rottami di alluminio post-consumo provenienti da facciate e finestre rimosse da edifici pari al 75%.

Su questo aspetto si sofferma l’ing. Werner Jager, responsabile marketing tecnico di Hydro Building Systems Germany GmbH a Ulma sottolineando che: “A differenza di altre soluzioni in alluminio generalmente proposte sul mercato, che vengono pubblicizzate come aventi un contenuto riciclato, la nostra strategia con Hydro Circal 75R non si concentra sugli scarti di processo ma sull’utilizzo di materiale giunto a fine vita”.

In questo processo gli scarti di alluminio vengono reintrodotti nel ciclo produttivo (urban mining). La rifusione dell’alluminio per nuovi utilizzi richiede solo il 5% dell’energia impiegata per la produzione primaria. Maggiore è il contenuto riciclato proveniente da rottami post-consumo, minore è l’impronta di carbonio. Hydro Circal 75R vanta l’impatto ambientale in termini di CO2 più basso al mondo: circa 2,0 kg (1,5-2,3 kg di CO2) per chilogrammo di alluminio prodotto – 6 volte inferiore o l’84% in meno rispetto alla media mondiale per l’estrazione di alluminio primario.

Attualmente sono in fase di esecuzione le prime commesse con soluzioni Wicona che utilizzano la nuova lega con progetti in Kuwait, Germania, Francia, Svezia, Regno Unito, Paesi Bassi e Norvegia. In Italia le nuove soluzioni Hydro Circal verranno commercializzate attraverso il brand Wicona.

Un progetto importante,attualmente in corso, è quello della ristrutturazione della sede centrale del DIN-Istituto Tedesco per la Normazione a Berlino. Per le facciate e finestre che saranno realizzate a cura del facciatista Medicke sono stati scelti sistemi Wicona realizzati con la lega Circal75R. L’idea vincente è stata quella di proporre alla direzione del DIN  l’utilizzo del “vecchio” alluminio dismesso proveniente da facciate e finestre giunte a fine vita per realizzare profili nuovi con un materiale innovativo ed ecocompatibile.

Hydro in prima linea sulla sostenibilità

Hydro è la prima azienda produttrice di alluminio in grado di fornire alluminio riciclato al termine della sua vita utile di primissima qualità con un contenuto certificato superiore al 75% proveniente da scarti riciclati post-consumo. La triturazione e lo smistamento hanno luogo presso una struttura dedicata a Dormagen, in Germania (vedi gallery). Il metallo viene poi mandato nello stabilimento di rifusione con sede a Clervaux, in Lussemburgo, dove vengono prodotte le billette di Hydro Circal75R. Il processo di produzione è completamente tracciabile e il prodotto è certificato da un organismo indipendente (DNV-GL).

Obiettivi europei ambiziosi per la riduzione delle emissioni

Gli obiettivi per la sostenibilità della Commissione Europea prevedono entro il 2030 zero emissioni di carbonio per tutti gli edifici di nuova costruzione ed entro il 2050 zero emissioni di carbonio per tutti gli edifici. Con l’incombente crisi climatica e i regolamenti più severi, il settore non può fare a meno di adeguarsi. Grazie a Hydro CIRCAL 75R, Wicona consente a committenti e architetti di soddisfare gli obiettivi più ambiziosi per il futuro in termini di sostenibilità come già avviene oggi, per esempio, con le certificazioni energetico-ambientali come Leed, Breeam o Dgnb.

 

Il valoroe dell’impronta carbonio è uno dei più importanti criteri per la valutazione della sostenibilitàdi un sistema, processo o prodotto. Per sapere che cosa sia l’impronta carbonio (carbon footprint) clicca qui