Fiere. China Glass 2014. Gimav: “un successo per il Made in Italy”

Il mercato asiatico è fondamentale, afferma l’ Associazione italiana che riunisce i fornitori di macchine, accessori e prodotti speciali per la lavorazione del vetro

«Anche l’edizione 2014 di China Glass ha dato risalto e portato ottime occasioni alle aziende italiane in fiera – riassume Cinzia Schiatti, presidente di Gimav – per chi come noi realizza tra il 70% e il 90% di fatturato all’estero, il mercato asiatico è fondamentale, soprattutto ora che le aziende locali hanno necessità di alta tecnologia per realizzare prodotti di qualità».

Coordinate e organizzate da Gimav – Associazione italiana che riunisce i fornitori di macchine, accessori e prodotti speciali per la lavorazione del vetro – in un’area dedicata al Made in Italy, 25 imprese del settore hanno messo in mostra durante i 4 giorni di fiera, dal 14 al 17 aprile al Shanghai New International Expo Center (Sniec), la tecnologia italiana applicata al vetro. Tra gli espositori provenienti da tutto il mondo, le realtà italiane del settore del vetro piano e del vetro cavo si sono dimostrate ancora una volta dei perfetti partner per il mercato asiatico.

La presenza è stata molto significativa, conferma anche Dino Fenzi, Presidente Onorario di Gimav: «Oggi più che mai i prodotti italiani sono il punto di riferimento per i più importanti produttori e trasformatori del vetro cinesi: l’esigenza di qualità sta diventando ormai un requisito primario per il mercato cinese e le aziende italiane grazie all’alto livello tecnologico raggiunto si dimostrano alleati preziosi più che fornitori; sul mercato interno infatti le aziende cinesi non riescono a trovare un’offerta alternativa di pari livello tecnologico».

Forte la presenza di visitatori nei corridoi dei circa 1300 metri quadrati firmati Made in Italy, assicura Renata Gaffo, direttore di Gimav: «In attesa dei dati ufficiali resta la sensazione di aver visto un aumento di visitatori tra gli stand italiani rispetto all’edizione di Pechino 2013. Di sicuro China Glass é punto d’incontro per gli operatori del settore di tutto il Sud Est Asiatico, il Medio Oriente e l’Oceania, ma sono state parecchie le presenze anche dal Sud America. Non molti invece gli europei, come ormai accade da tre anni, segno evidente che la crisi del nostro continente non è ancora superata. Le nostre aziende comunque restano moderatamente soddisfatte, perché qualche segno di risalita c’è».
(comunicato)