Finestre in Europa. Interconnection: “Una lieve ripresa solo nel 2015”

In Europa occidentale i produttori pressati dalla concorrenza proveniente dall'Europa centro-orientale dove la situazione invece appare disastrosa

Nel 2013, in Europa occidentale, il mercato dei serramenti ha registrato un calo del 4,2% in termini di volume e del 4,6% in termini di valore: si tratta del sesto calo annuo consecutivo dal 2008. Una stabilizzazione del trend è prevista per il 2014 e una lieve crescita per il 2015. I produttori locali di Pvc subiscono la pressione dei serramenti in pvc importati dall’Europa orientale.  Così si potrebbe riassumere il Report sul mercato europeo delle finestre “Windows in Germany, Windows in Western Europe” che sarà al centro del 16.mo Annual Sales & Marketing Forum organizzato il 10 aprile da Interconnection Consulting allo Sheraton Munich Airport Hotel, Monaco di Baviera.

Interconnection è una società di analisi di mercato, basata a Vienna e con varie sedi nei paesi dell’Europa dell’Est che offre analisi e consulenze su oltre 100 settori industriali.

Secondo Interconnection nel 2013, il mercato delle finestre ha subito, in Europa occidentale e nei paesi scandinavi, una contrazione del 4,2% in termini di volume, con 57,9 milioni di unità vendute, corrispondenti a un valore di mercato di 16,5 miliardi di euro. In termini di valore, la percentuale negativa sale a 4,6 punti.

Nel 2008, i serramenti commercializzati in Europa occidentale ammontavano a 74,9 milioni di unità. Mediamente, dunque, è possibile affermare che, durante il periodo 2008-2012, il mercato si è contratto ogni anno del 5,5% in termini di volume e del 3,5% in termini di valore.

Nell’Europa centro-orientale la situazione invece appare disastrosa. Dal 2009, il mercato ha sperimentato un forte calo con percentuali a due cifre. Tra il 2008 e il 2012, il settore ha assistito a una contrazione annua dell’11,1% in termini di volume e del 14,2% in termini di valore, mentre nel 2013 si è attestata a 8,7% in volume e a 11,6% in valore. La situazione negativa a livello nazionale ha spinto un numero sempre maggiore di produttori dei paesi est-europei ad andare alla ricerca di nuovi mercati.

Quanto ai materiali utilizzati per la costruzione dei serramenti, i trend principali sono due. Da un lato, il Pvc rappresenta il materiale più diffuso per le finestre in tutta Europa (compresa l’area orientale e la Russia) e continua a guadagnare terreno. Nel 2013, le finestre in pvc detenevano una quota pari al 53,9% in termini di volume dell’intero mercato dei serramenti europeo. Dal lato opposto, le finestre in legno-alluminio, con una quota di mercato complessiva pari al 5,9%, pur rappresentando un segmento piuttosto modesto, continuano a guadagnare terreno nei paesi germanofoni.

A partire dal 2014, Interconnection prevede un recupero dei mercati, sebbene a ritmi estremamente lenti. Un ruolo determinante sarà svolto dalla situazione economica europea e dall’evoluzione della crisi dell’euro. Secondo le stime formulate da Interconnection, entro il 2016 verranno venduti 61,1 milioni di serramenti, mentre il ritorno ai livelli di vendita del 2008 appare possibile soltanto in un futuro ancora lontano.

Del Report offrirà un’anteprima il numero di marzo la rivista Nuova FINESTRA.

Chi volesse informazioni sul 16.mo Annual Sales & Marketing Forum “Windows in Germany, Windows in Western Europe” (ingresso: 790,00€) può cliccare qui o chiedere informazioni a: [email protected]