Lombardia. Dal 1 gennaio 2016 le trasmittanze termiche delle chiusure tecniche trasparenti scendono bruscamente

Chi credeva che gli Edifici a energia quasi zero fossero qualcosa di futuristico e ben lontano nel tempo è servito. La Regione Lombardia (vedi news) ha recepito la direttiva europea 2010/31/UE e i tre decreti nazionali per l’efficienza energetica (vedi news) giocando d’anticipo e imponendo gli Edifici a energia quasi zero a partire dal 1° gennaio 2016. La rivoluzione energetica riguarda tutti gli edifici, pubblici e privati, nuovi e riqualificati.

E il mondo del serramento è coinvolto pienamente con un drastico taglio alle trasmittanze termiche dei componenti finestrati a partire dall’anno nuovo. Fino al 31 dicembre tuttavia si potranno continuare a utilizzare in Regione i vecchi coefficienti di trasmittanza termica previsti dalla legislazione regionale e nazionale (vedi tabella qui sotto).

Dal 1°gennaio 2016 valgono i coefficienti previsti dal decreto dirigenziale n.6480 (clicca qui).

La discesa dell’Uw, naturalmente in linea con i tre decreti sull’efficienza energetica del 26 giugno, è piuttosto brusca e per certi versi drammatica considerando i tempi di attuazione per i molti costruttori di serramenti che non sono pronti ad affrontare il nuovo in termini di tecnologie e prodotti.

E’ da tener conto che il valore limite della trasmittanza termica U riguarda le chiusure tecniche trasparenti e opache e dei cassonetti, comprensivi degli infissi, verso l’esterno e verso ambienti non climatizzati. In termini più chiari la categoria “chiusure tecniche trasparenti” comprende le finestre, le portefinestre, le vetrine (anche se non apribili) e le porte d’ingresso, considerando le parti trasparenti e/o opache che le compongono.

Nella zona climatica E, quella più densamente abitata, nel caso delle nuove costruzioni, la trasmittanza termica delle chiusure tecniche trasparenti passa da 2,2 a 1,4 W/m2K scendendo del 36,3%. Più brusco il salto nella zona climatica F laddove l’Uw passa da 2,0 a 1,1 W/m2k con una discesa del 45%.

Nel caso delle ristrutturazioni in zona E la trasmittanza termica scende a 1,4 W/m2K mentre in zona F, la più fredda, addirittura 1,0 W/m2K con una discesa del 50%.

Per il mondo del serramento che opera in Lombardia le nuove disposizioni rappresentano una svolta decisamente importante visti anche i tempi ristretti per adeguare le proprie conoscenze, le tecnologie e i prodotti a disposizione. La prima conseguenza sarà inevitabilmente un aumento dei consumi di tripli vetri e di distanziatori a bordo caldo per vetri isolanti. La seconda, non meno importante, sarà una ampia diffusione di telai a bassi valori di trasmittanza termica Uf.

E’ inevitabile pensare che l’iniziativa della Regione Lombardia possa dar vita a una specie di effetto domino innescando anche in altre Regioni un processo di anticipazione della legislazione europea e nazionale sugli Edifici a energia quasi zero.

 (eb)

Nell’immagine un condominio residenziale a Desenzano del Garda in classe energetica A+ (doc. LombardiA+-L’edilizia a consumo quasi zero in Lombardia. Ed. Ambiente)