Come si installa

Posatori certificati. Intervista a Daniele Cagnoni

Colloquio con uno dei primi quattro posatori certificati Livello Caposquadra secondo Uni 11673 e lo scherma di certificazione di ICMQ

Daniele Cagnoni, rivenditore, installatore, manutentore, formatore, blogger (molto attivo), autore di libri per serramentisti e rivenditori, nonché collaboratore di Showroom Porte & Finestre, è uno dei quattro primi posatori certificati Livello Caposquadra da ICMQ (vedi news) nell’ambito di Accredia. Possiede uno showroom a Lunata (Lucca) che gestisce assieme a un folto gruppo di collaboratori. Anzitutto la moglie Cristina che si occupa del servizio customer care e dell’amministrazione. Poi c’è Andrea, il geometra interno, “colui che vive il cantiere e gestisce la squadra di montaggio”. Responsabile clienti e show room è Alessia mentre Alessandro è il responsabile assistenza tecnica, figura di riferimento per riparazioni, assistenze e manutenzioni programmate. Lorenzo è il responsabile montaggio infissi, guida le squadre di montaggio e si relaziona con i clienti durante i lavori. La parte delicata del lavoro è nelle sue mani. La squadra è completata da Antonio e Massimiliano, tecnici installatori, e Fabio, geometra assistente di Andrea.

Il breve ritratto è completato da una confessione che trovo assolutamente splendida sui non facili inizi della professione: “Sono partito nel 1999 con una cassetta degli attrezzi, presa a rate, e un debito di 2 milioni di lire. Ho iniziato come artigiano, servendo clienti ed offrendo servizi semplici ed efficaci, servizi che nessuna grande azienda aveva volontà e possibilità di offrire: manutenzione, assistenza e riparazione. Ho sempre pensato che dopo la prima vendita servisse un modo per rimanere attaccato al cliente. Ho testato e modellato un servizio basato sulle debolezze del nostro settore, mirato a non far sentire “mai” il cliente abbandonato nel tempo”.

Ho ripreso ampiamente questa confessione a beneficio di chi crede che tutto è già stato scoperto e che non c’è più nulla da inventare.

L’occasione della consegna dei primi attestati di certificazione è spunto ideale per un’intervista a Daniele.

Eccola:

Guidafinestra: Per chi non ti conosce: chi sei e cosa fai nella vita?

Cagnoni: Sono titolare di Diemme infissi. Dal 1999 ci occupiamo di infissi, isolamenti e ventilazione meccanica controllata. Operiamo nella provincia di Lucca, Pisa e Pistoia, sempre con i nostri tecnici interni. Collaboro con Guido Alberti in Sistema Finestra, il sistema di marketing e gestione professionale per serramentisti. Sono responsabile tecnico Italia di posaqualificata.it. E sono  autore della guida finestrezeroproblemi e del libro Artigiano Ricco, il libro che parla agli artigiani di post vendita, customer care, customer service e, soprattutto, del sistema che ho ideato: Manutenzioni in Abbonamento.

Guidafinestra: Chi sono gli altri tre tuoi colleghi che hanno fatto l’esame per il patentino?

Cagnoni: Insieme a me, nell’aula del Consorzio Legnolegno, alla presenza degli esaminatori, del direttore Stefano Mora, di Accredia e di ICMQ, erano presenti anche altri tre colleghi: Stefano Bortoletto, Filippo Carlassara e Marco Cosatto. Piacevolissimi colleghi.

Guidafinestra: Perchè hai voluto prendere il patentino?

Cagnoni: Sono da anni in contatto con Stefano Mora e mi fido di lui. Mi tengo sempre aggiornato sulla posa in opera e sulle normative. Ho ritenuto importante partecipare ad un corso di formazione sulla posa, in Legnolegno, che lo ho fatto in ottobre. Un corso fatto bene, incentrato completamente sulla posa e sulla gestione della posa. Peraltro mi era utile anche per l’ingresso in Posa Qualità, di cui adesso faccio parte. Conosco Pietro Gimelli, direttore di Unicmi, e sono certo che il loro progetto avrà un seguito importante.  Credo che la posa in opera ed i servizi di assistenza, riparazione, miglioramento e manutenzione saranno il futuro del nostro settore. Anche per questo, nel 2019, ho dedicato tempo agli strumenti di analisi. Ho acquistato il Blower door test e con Bruno Zorzi (Dipae), in Diemme Infissi, abbiamo fatto un corso specifico per l’utilizzo proprio del Blower door Test.

Guidafinestra: Come è iniziata questa sfida dell’acquisizione del patentino di posa?

Cagnoni: Nel mese di novembre sono stato invitato, da Stefano Mora, a partecipare all’esame sulla qualifica EQF4 ed ho accettato di buon grado. Sai che mi occupo anche di formazione e che ho un mio corso: Manutenzione in Abbonamento. Per me è importante essere formato ed aggiornato su più aspetti.

Guidafinestra: Posso chiederti quanto ti è costata? So che è indiscreto. Non vorrei inimicarmi Stefano, ma tutto sommato i lettori sono curiosi.

Cagnoni: E’ molto importante che questo ciclo, che si conclude con l’esame da parte di Accredia e IQFT, inizi con una formazione specifica, esatta e propedeutica. Prima di passare all’esame, è indispensabile avvicinarsi meglio alla norma UNI 11673. Nella sostanza, per ottenere una formazione propedeutica “determinante” e poi concludere il percorso con l’esame EQF4, servono poco meno di 1000 euro.

Guidafinestra: Senti nell’aria il bisogno di una qualifica per i posatori?

Cagnoni: Ennio, mi conosci da qualche anno… e sai benissimo come la penso su questo tema. Ribadisco che, nonostante marchi e prodotti da rivendere, l’artigiano deve ritornare a riscoprire il concetto di servizio al cliente. Nell’aria c’è un gran bisogno di rimanere concentrati sui servizi!

Guidafinestra: Ovvero?

Cagnoni: Il nostro servizio artigianale è composto da una serie di elementi indispensabili: esperienza tecnica – consulenza tecnica- formazione comportamentale- formazione tecnica- gestione del post vendita – gestione del servizio clienti- gestione della manutenzione ricorsiva nel tempo.

Tecnici e posatori dovranno raggiungere il loro asset, anche solo attraverso i servizi interni. Evitando di creare asset legati solo alla rivendita. Analizza bene: tutte le aziende che stanno ottenendo risultati eccellenti, sul mercato, hanno un eccellente servizio artigianale e si valorizzano con clienti ricorsivi. L’ho scritto anche sul mio libro: “Emerge anche che l’11% dei consumatori intervistati sceglie un artigiano per avere un lavoro di qualità, mentre il 60% lo sceglie solo per lavori difficili che richiedono competenze adeguate. Il 16% invece preferisce risparmiare, accettando un risultato di minor qualità.” Per cui, la risposta è: formazione e qualifiche per performare le attività artigianali sono determinanti, oggi.

Guidafinestra: Il patentino Accredia ti permetterà di spuntare una migliore immagine e migliori ricavi presso i tuoi clienti?

Cagnoni: No! Il patentino è solo un tassello di un quadro molto più grande. Non permetterà guadagni facili ma servirà soprattutto ad insediare ancora di più, nei posatori e nei tecnici, il concetto di lavorare dando maggiori garanzie all’utente.

Guidafinestra: Oggi pubblichiamo una tabella in cui sono riportati i numeri dei partecipanti ai corsi dei vari soggetti che hanno erogato corsi di posa. Dovrebbero essere almeno 10 mila in totale, di cui 5-6 mila già in linea con la UNI 11673. Secondo te quanti serramentisti, posatori e rivenditori si qualificheranno sotto Accredia entro l’anno?

Cagnoni: Credo in molti. Tanti punteranno per il livello EQF3. Molti meno per il livello EQF4. L’esame per EQF4 non è da sottovalutare e soprattutto serve essere veramente preparati anche nella parte progettuale. A mio avviso, si dovrebbe puntare su EQF4 direttamente. La crescita è basata su un grande miglioramento, anche veloce.

a cura di Ennio Braicovich