Come si installa

Posatori di serramenti certificati sotto Accredia, oltre 9000

Procede spedita la certificazione dei posatori di serramenti secondo UNI 11673-2 e si avvia a traguardare la barra dei 10 mila. Un bel risultato colto in soli due anni di esistenza dell’Albo di Accredia

Sarà a dicembre 2021 o sarà a gennaio o magari anche a febbraio 2022 ma ben presto l’Albo professionale dei posatori di serramenti di Accredia toccherà il fatidico traguardo dei 10 mila soggetti certificati. Da qualche giorno fa l’Albo conta 9078 posatori certificati secondo la norma UNI 11673-2. Il numero fotografa la situazione dei posatori certificati di qualche settimana fa. Tra difficoltà tecniche e burocratiche occorre parecchio prima che coloro che hanno passato l’esame per il patentino di posa ritrovino il loro nominativo all’interno dell’Albo. Per queste ragioni il numero reale degli installatori certificati è ben più alto di quello che mostra il sito di Accredia.

Un Albo dei posatori unico

E’ una storia unica quella dell’Albo dei posatori di infissi che in due soli anni, partendo da zero, riesce a raggiungere simili traguardi numerici. Sono numeri importanti e tuttavia sono numeri non ancora politicamente sufficienti a giustificare l’arrivo del tanto atteso DPR che lega detrazioni fiscali alla posa da parte di posatori certificati.

A quando l’arrivo del DPR?

Ricordo per i pochi che non lo sapessero che la Direttiva europea 844 e il D.Lgs 48/2020 che la recepisce impongono la Certificazione delle Competenze degli installatori di componenti edilizi per i lavori agevolati fiscalmente come l’ecobonus, il bonus casa e il Superbonus. Per completare il quadro manca solo il DPR, il Decreto del Presidente della Repubblica, che fisserà i requisiti degli operatori che provvedono all’installazione degli elementi edilizi e dei sistemi tecnici per l’edilizia. E quindi anche i requisiti degli installatori di serramenti. Del DPR al momento non c’è traccia.

I dati di Accredia

Novità di quest’ultimo periodo è l’entrata in campo di Apave Italia CPM srl. Si tratta della filiale italiana di una multinazionale di origine francese che opera internazionalmente con una cinquantina di sedi in Europa, Africa, Medio-Oriente, Asia e America. Fondata nel 1867 nel tempo si è specializzata nei settori petrolifero, grandi infrastrutture industriali e civili, ingegneria civile. Al momento ha certificato 31 posatori.

Quanto ai restanti organismi, continua il testa a testa tra Certi.s, top player con 3075 certificazioni, e Dekra (3036). Seguono ben distanziati gli altri protagonisti: Istituto Giordano (969), ICMQ (925), Intertek (697), Q-AID (194) e Ti Quadro Cert (151). Quest’ultimo organismo con sede a Ortona (CH) ha rilevato le attività e i numeri di Tecnolab.

a cura di Ennio Braicovich