Progetti

Una residenza da sogno: Tour Odéon nel Principato

Completata lo scorso anno questa imponente torre è il più alto grattacielo del Principato di Monaco. Il progetto è di Alexandre Giraldi. Facciate e serramenti sono sono stati realizzati da Tosoni sulla base di sistemi ad hoc Schueco.

Completato a metà 2015, Tour Odéon è il più alto grattacielo del Principato di Monaco e uno dei suoi edifici più prestigiosi. Realizzata dal Groupe Marzocco e progettata dall’architetto monegasco Alexandre Giraldi, questa doppia torre vetrata, destinata principalmente all’uso residenziale, domina il lungomare del Principato con i suoi 170 metri di altezza e i 35mila mq di vetrate composte da facciate a cellule, facciate a montanti e traversi, serramenti scorrevoli, partizioni e parapetti vetrati realizzate da Officine Tosoni per l’impresa Vinci Construction (general contractor). Tosoni ha fornito anche la grande pensilina della hall d'ingresso e i sistemi di pulizia e manutenzione (BMU) dell'edificio.

La Torre è di grande effetto: grandi onde in vetro azzurro decorano l’edificio e il tema del mare è riproposto nelle sommità oblique composte da quattro grandi vele di lunghezza fino a 30 metri in acciaio inossidabile e vetro, per un peso complessivo di 130 tonnellate. La torre è caratterizzata dal particolare trattamento serigrafico della facciata e si innesta a terra con grandi parti vetrate.

Officine Tosoni è stata incaricata da Vinci Costruzioni a realizzare l’involucro vetrato. I sistemi dei serramenti scorrevoli e delle facciate sono stati studiati ad hoc per il progetto, messi a punto e sviluppati in collaborazione con Schueco International. Una facciata, in particolare, è realizzata con caratteristiche di resistenza al fuoco “pare-flamme”.

I serramenti scorrevoli sono ad un'anta monorotaia sulla base del sistema Schueco ASS 70, a due ante, due vie sulla base del sistema Schueco ASS 70, ad un’anta monorotaia sulla base del sistema Schueco ASS 50 e a due ante a scomparsa su muratura appositamente progettate da Schueco International. La facciata pare-flamme di 2500 mq è stata studiata dai tecnici Tosoni e Schueco con sistema a cellule e specifici accorgimenti interni in acciaio che assieme ad un sistema di guarnizioni e materiali termoespandenti ha permesso il raggiungimento dei requisiti di capitolato, avvalorati da un certificato di prova rilasciato dall'istituto francese Efectis. Quanto ai vetri delle facciate, hanno partecipato alla fornitura Vetrodomus e Sunglass, mentre per quanto riguarda i serramenti scorrevoli la fornitura è stata eseguita da Zanatta Vetro.

Tutti i vetri dei parapetti sono stati forniti dalla ditta croata Formator. Una particolarità importante relativa ai parapetti vetrati riguarda la curvatura a freddo dei vetri, eseguita presso lo stabilimento di Tosoni in fase di assemblaggio, la quale ha richiesto tuttavia  un notevole sforzo progettuale da parte degli ingegneri di Tosoni per la determinazione, tramite modelli di analisi ad elementi finiti, dei limiti di stress dei vetri, avvalorando quindi la fattibilità della soluzione. Modelli di analisi confermati poi da prove e test specifici. I parapetti sono eseguiti con struttura portante in profili sagomati di acciaio inox AISI 316L.

Quanto alla struttura della torre, il sistema portante parte da uno zoccolo di fondazione di 80 m x 45 m poggiante su pali in calcestruzzo armato. Lo schema costruttivo adottato è quello di un nucleo verticale in cls che ospita vani scale ed ascensori nel quale si innestano i solai collaboranti misti acciaio-calcestruzzo a forma ellittica poggianti a loro volta su colonne perimetrali in cls armato.

La possibilità di non avere chiusure verticali esterne opache, determinata anche dalla struttura che sta all’interno, ha permesso quindi di sfruttare al massimo l’illuminazione e la ventilazione naturale.

La parte multimediale della Torre Odéon è stata curata da Yann Kersalé. “E’ un allegoria del Mar Mediterraneo: i riflessi del sole, il movimento delle onde si ripropongono quando è notte sulla facciata della Torre”. Animazioni luminose che conferiscono alla facciata una nuova pelle immateriale e animata. Il sistema illuminotecnico fornito e posato dalla Far Systems impiega un corpo illuminante basato sul sistema a LED, di ridottissime dimensioni. Un sistema di gestione delle scene luminose dinamiche veste l’intero edifico di uno speciale e discreto scintillio in relazione ai riflessi luminosi in mare e al cielo stellato.

I numeri della torre sono straordinari: con un'impronta di 3.000 m2, 10 livelli sotterranei e 48 livelli fuori terra, l'edificio offre una superficie lorda totale di 100.000 m2, una superficie abitabile di 48.000 m2, Tour Odéon prevede 18.000 mq di locali commerciali ad uso ufficio (nel modulo basso di 7 piani) e 259 appartamenti (da 2 a 7 locali) di cui 176 appartamenti da locazione (destinati a soli residenti di nazionalità monegasca), 2 attici Sky Duplex (da 1.200 mq ciascuno), 80 appartamenti privati, 1 superattico Sky Penthouse (di circa 3.300 mq, distribuiti su 5 piani) con ampia terrazza e piscina privata. Gli appartamenti superbi, di varie metrature, hanno in comune il lusso di arredi e finiture ma anche una progettazione intelligente che coniuga soluzioni di design all’utilizzo di energie rinnovabili, come ad esempio quella geotermica, e infissi a elevato potere isolante. Gli interni sono opera del designer Alberto Pinto.

Proprio per la prestigiosità delle residenze e l'unicità del luogo, la Torre Odéon è in assoluto uno dei complessi residenziali più cari al mondo. Il valore della “villa” (è così chiamata la residenza unica che occupa gli ultimi 2 piani) sull'attico è stimato attorno ai 300 milioni di Euro.

Alla Torre hanno collaborato altre aziende italiane fra cui Comelit Group, che ha realizzato l’intero impianto di videocitofonia della torre, fornendo le pulsantiere esterne e i monitor interni e Dierre che ha fornito 290 porte blindate della linea Synergy In, a uno e due battenti, Sono state installate anche 100 porte tagliafuoco metalliche New Idra (Dierre) per compartimentare i locali dei parcheggi e chiusure blindate Under (Dierre).