Fensterbau Frontale: presentata l’edizione 2018

“Fensterbau Frontale è da 30 anni la vetrina del settore delle porte, finestre e facciate e in più una grande piattaforma per l’innovazione” così si è espressa la responsabile di Fensterbau Frontale Elke Harreiβ parlando di quella che sicuramente oggi la maggiore fiera focalizzata sul serramento.

La manifestazione di presentazione di Fensterbau Frontale e di Holzhandwerk, svoltasi a Milano stamane presso lo Spazio Chiossetto, è stata introdotta da Stefanie Haug, responsabile pubbliche relazioni di NürnbergMesse. “E’ stato un grande anno per la nostra fiera – ha ricordato Haug – abbiamo registrato 32mila espositori, e 1,4 milioni di visitatori. I numeri più importanti mai raggiunti dalla Fiera di Norimberga”.

Elke Harreiβ nel suo intervento di presentazione delle novità della prossima Fensterbau Frontale ha aggiunto alcuni dati: “L’elemento portante è l’internazionalizzazione della fiera nata 30 anni fa come piccola rassegna locale. Oggi è una grande fiera internazionale che richiamare visitatori ed espositori da tutto il mondo. L’Italia, in particolare è al 2° posto come visitatori seguita da Polonia e Cina e nel 2018 ci saranno 65 espositori italiani con ad oggi 5516 mq di superficie espositiva”.

Tra le novità di Fensterbau ecco la mostra Smarthome porte e finestre di ift al padiglione 1. Ne ha delineato le caratteristiche Jürgen Benitz-Wildenburg, responsabile comunicazione di ift di rosenheim. “La mostra riguarderà le applicazioni di smarthome su porte e finestre. Sarà messa in evidenza la semplicità di progettazione, montaggio e configurazione dei componenti elettronici. Perché – ha ricordato – la digitalizzazione è sempre più richiesta dall’utilizzatore finale anche se spesso è ostacolata dalla scarsa propensione dei professionisti dell’edilizia. Il cliente finale la richiede perché vuole sicurezza antieffrazione e sicurezza d’utilizzo, risparmio energetico, entertainement e comunicazione, salute ed controllo di elettrodomestici.

L’intervento di Waldemar Dörr, ad dell’associazione dei produttori di vetri, finestre e facciate del Baden Wüttemberg, la regione tedesca di Norimberga, è stato chiaro e puntuale: “Si parla di crescita del mercato delle finestre in Germania – ha detto – ma guardando bene i dati ci si accorge che a crescere è solo il prodotto d’importazione, posato poi spesso da improvvisati “professionisti” trasformati rapidamente da panettieri in posatori, senza alcuna qualificazione”. Come si vede sono molte le analogie col nostro mercato.

A Stefan Dittrich, responsabile di Holzhandwerk, manifestazione che da anni accompagna e completa la proposta di Fensterbau. “Dedicata alle tecnologie di lavorazione del legno – ha detto – questa manifestazione è un luogo dove il falegname trova tutto quello che cerca”. Anche in Holzhandwerk importante il contributo italiano: l’Italia, infatti è al 2° posto come visitatori e al terzo come espositori che sono già 40 per oltre 3800 m2”. La fiera è al completo ed esiste una lista di attesa.

Il compito di chiudere è andato a Bernard Dirr, ad di Vdma, l’associazione tedesca dei produttori macchine lavorazione legno che ha voluto sottolineare l’ottimo momento di questo segmento di mercato.

L’organizzazione dell’evento è stata curata da Stefania Calcaterra che segue NürnbergMesse Italia e a lei e al suo staff è andato l’apprezzamento e il ringraziamento per l’0ttimo lavoro svolto da parte dei responsabili delle due fiere Fensterbau Frontale e Holzhandwerk che si terranno dal 21 al 24 marzo 2018 presso la struttura fieristica di Norimberga. L’appuntamento per i visitatori italiani è da non perdere.

(as)