Progetti

Giunti di posa serramenti ex UNI 11673_1: chi li progetta?

L'esperto e formatore Piero Mariotto lancia il tema sulle responsabilità della verifica e della progettazione dei giunti di posa secondo la UNI 11673-1 2017. Il dibattito è aperto

Chi deve progettare i giunti di posa dei serramenti? E’ la domanda che si pone l’esperto di marcatura CE dei serramenti e formatore Piero Mariotto e che egli rivolge all’intero settore del serramento. Una domanda non banale dietro la quale si celano precise responsabilità a seconda dei casi.  Il tema, su cui si sono registrate nel corso del tempo opinioni, interessi e sensibilità diverse, è emerso prepotente proprio di recente nel corso delle riunioni in sede UNI finalizzate alla revisione della norma UNI 10818:2015 “Finestre, portefinestre, porte e chiusure oscuranti – Ruoli, responsabilità e indicazioni contrattuali nel processo di posa in opera”. In sintesi, la nostra valutazione: a ognuno il suo mestiere e la sua professione. E così sia. (EB)


La responsabilità dei giunti di posa

Nel corso della mia attività di formatore professionale nel settore dei serramenti mi sono sentito spesso rivolgere questa domanda:

Di chi è la responsabilità della verifica e della progettazione dei giunti di posa secondo la UNI 11673-1 2017?”

È questo un quesito al quale non è possibile rispondere con poche parole perché apre una finestra (e come potrebbe essere diverso?!?) su di una realtà complessa e frastagliata. Con queste mie riflessioni desidero provare a mettere un po’ di ordine su questo argomento.

Di base la Marcatura CE, che è obbligatoria per tutti i serramentisti sia che posino o meno, prevede le varie dichiarazioni di prestazione dei serramenti ai fini di documentare il livello minimo di sicurezza in base alla norma UNI EN 14351 – 1.

Tali prestazioni riguardano il serramento NON IN OPERA, cioè NON MONTATO sul vano di posa. In ogni caso il Codice al Consumo (che è una Legge di Stato cogente) parrebbe obbligare il serramentista che produce, vende e posa a garantire in opera le prestazioni dichiarate nella Marcatura CE (ma su questo torneremo presto).

Il serramentista che produce e vende i serramenti prodotti ma non li posa, li deve comunque corredare del Manuale di Posa, secondo il Regolamento Europeo n. 305/11, dove viene indicato il sistema di posa necessario a garantire le prestazioni dichiarate nella Marcatura CE.

Il progetto dei giunti di posa

Chiarite tali premesse entro nel vivo del discorso. La norma UNI 11673-1, studiata per regolamentare i Giunti di Posa, si basa sulla verifica dei flussi termici e acustici grazie all’utilizzo del Progetto di Posa. Il Progetto di Posa verifica e mitiga i ponti termici e acustici individuando le temperature critiche del sistema e verificando le temperature minime accettabili per evitare la formazione di muffe e condense.

Com’è noto il serramentista interviene nei due casi scuola:

a)la sostituzione per ristrutturazione

b)l’ex novo o il superbonus

CASO 1: LA SOSTITUZIONE PER RISTRUTTURAZIONE

La disciplina della responsabilità delle varie figure coinvolte è normata dalla UNI 10818 per la quale, in mancanza della figura specifica del progettista o del direttore lavori  tali ruoli risultano in capo al serramentista stesso, salvo disposizioni contrattuali diverse con il Committente.

Per la UNI 11673-1 il serramentista che si occupa anche della posa dovrebbe dunque fornire il Progetto di Posa. Tuttavia, quando il serramentista produce ed installa i propri serramenti (ma anche il rivenditore che acquista e rivende i serramenti al cliente finale), per effetto della sovrapposizione delle figure professionali di serramentista, progettista e direttore lavori, egli si assume il rischio di fornire ed “asseverare” il Progetto di Posa, generalmente senza averne le competenze. La verifica della UNI 11673-1 rientrerebbe quindi tra le sue “competenze” per cui non dovrà “progettare” solo i serramenti ma anche i giunti di posa con la verifica dei flussi termici.

Due opzioni per il serramentista

Non avendo però la possibilità di firmare i propri Progetti di Posa, non essendo un Progettista iscritto ai propri albi professionali, il serramentista avrà due possibilità:

1)produrre in proprio dei Progetti di Posa firmati da un professionista abilitato oppure

2)rivolgersi ai “sistemisti dei prodotti di posa” che hanno progettato, verificato e certificato tramite Ente Terzo i risultati dei progetti e dei test effettuati sulle principali tipologie di murature esistenti. Naturalmente in caso di presenza del Progettista la responsabilità della verifica dei ponti termici e della eventuale formazione di muffe e condensa resta in carico al Progettista stesso che a questo punto curerà anche la progettazione del giunto primario e secondario assumendosene la responsabilità, come descritto nel Decreto dei minimi (vedi estratto articolo 2 del Decreto 26 Giugno 2015, qui sotto riportato)

È questo un passaggio molto delicato che alcuni Professionisti Progettisti hanno male interpretato, scaricando la responsabilità della verifica dei flussi termici e della relativa progettazione dei giunti di posa secondo la UNI 11673-1, al serramentista stesso.

Un caso veneto

A riprova di questa mia affermazione il caso recente di un Progettista di un noto studio in provincia di Venezia, che dopo il mio intervento diretto per conto di un serramentista mio cliente, nel quale richiedevo la verifica dei ponti termici, della temperatura minima accettabile per la formazione delle muffe e le eventuali soluzioni progettuali da adottare, mi ha risposto che queste problematiche sono a carico del serramentista che deve garantire in opera le prestazioni dei propri serramenti.

Non è possibile però confondere la verifica dei flussi termici e del relativo progetto di posa dei giunti secondo la UNI 11673-1, con il sistema di installazione che deve garantire le prestazioni secondo la UNI EN 14351-1 a carico quest’ultimo del serramentista.

Serramentista e rivenditore

Quando invece il produttore non posa i propri serramenti, allegherà il proprio Manuale di posa a prescindere dalla verifica della UNI 11673-1, quindi di fatto garantirà la sicurezza in uso e soprattutto le prestazioni dichiarate secondo la UNI EN 14351-1 dei serramenti prodotti, per mantenerle in opera. Sarà poi il rivenditore che acquista i serramenti che si troverà l’onere della verifica della UNI 11673-1 con la verifica dei flussi termici, nell’ambito della sola sostituzione naturalmente, dove la figura del Progettista e del Direttore dei lavori saranno in capo al Rivenditore stesso.

Ricordo che le figure del Committente, del Produttore, del Rivenditore, del Progettista, del Direttore dei Lavori, sono le figure, professionali e non, previste dalla Norma UNI 10818.

CASO 2: L’EX NOVO o IL SUPERBONUS

Qui non ci sono dubbi: il Progettista ci deve per forza essere e deve senza dubbio fornire e rispondere del Progetto di Posa, in base alla norma UNI 11673-1. Questa situazione a mio avviso deve essere chiarita il più rapidamente possibile nelle opportune sedi soprattutto nell’ambito dei lavori con il Superbonus dove il riferimento è il Progettista che purtroppo conosce poco dell’attuale normativa e troppo spesso scarica in maniera impropria la verifica della norma UNI 11673-1, qualora il serramentista ne sollevasse il problema, al serramentista stesso che però non ne ha la competenza. Ricordo che il “patentino” EQF3 o EQF4 non dà la possibilità di firmare i propri progetti di posa.

Piero Mariotto, Mariotto Consulting

Immagine in alto: doc. Fresialluminio


D.M. 26 giugno 2015 «nuovi valori limite»

Classificazione interventi:

  • nuova costruzione
  • ristrutturazione 1° livello
  • ristrutturazione 2° livello
  • riqualificazione energetica

    Ex DM 26 giugno 2015

a cura di EB