Economia

Serramenti ecobonus 2019. Quanti sono e quanto valgono

L’analisi dei dati del Rapporto Annuale Detrazioni Fiscali 2020 pubblicato da Enea rivela non poche sorprese

I serramenti ecobonus, anche nel 2019, continuano a essere l’intervento più amato degli italiani nell’ambito degli interventi di efficienza energetica soggetti alle detrazioni fiscali dell’ecobonus. Lo afferma il Rapporto Annuale Detrazioni Fiscali 2020 appena pubblicato da Enea (scaricalo qui). Un documento che vale la pena di leggere per la ricchezza dei dati che esso riporta.

Globalmente lo scorso anno i contribuenti italiani, soprattutto le famiglie, hanno investito 3.5 miliardi di euro in circa 400 mila opere di opere di efficientamento energetico. Più esattamente 3 483,3 milioni di euro in 393 022 interventi di vario tipo: lavori condominiali, riqualificazione globale dell’edificio (comma 344, articolo 1, Legge 296/2006), coibentazione dell’involucro (345a), sostituzione dei serramenti (comma 345b), installazione di schermature solari (comma 345c), caldaie a condensazione, pompe di calore, interventi di building automation.

Rispetto all’anno precedente (2018) si registra un aumento del 4.67% degli investimenti in efficienza energetica da detrazione fiscale.

La sostituzione dei vecchi serramenti con 1464 milioni di euro di investimenti si ritaglia la fetta più grande della torta corrispondente al 42% del valore totale dell’ecobonus 2019, vedi Tabella 3.4. Seguono molto distanziati gli altri interventi: le caldaie a condensazione con 634 milioni (pari a 18.2% del valore), le pareti orizzontali e inclinate con 425 milioni (il 12.2%) e a pareti verticali con 359 (10.3%). Seguono le pompe di calore con 270 milioni (7.8%) e le schermature solari con 134 milioni di investimenti (3.8%).

Come nota a margine ma non troppo, in quanto essa testimonia lo stato di debolezza del settore dei serramenti, ricordo che siamo sempre ben lontani dalle cifre spettacolari, ad esempio del 2013, quando gli investimenti per serramenti ecobonus toccarono i 2,055 miliardi di euro (vedi Rapporto Enea 2013).

I Serramenti ecobonus spiccano per costo efficacia

I dati Enea sull’ecobonus 2019 incoronano ancora una volta i serramenti come l’intervento preferito dagli italiani per economicità, semplicità, rapidità di esecuzione e costo efficacia, anche dal punto di vista del risparmio energetico, come riconosciuto dallo stesso ente. Ci viene in aiuto la Tabella 3.3 del Rapporto di Enea che ci offre una panoramica del costo efficacia dei singoli interventi. Dopo il cappotto e i pannelli solari per acqua calda sanitaria il terzo intervento che spicca per costo efficacia è proprio la sostituzione dei serramenti con un costo di 0,1 € per KWh. E’ giusto dare adeguato a questo dato visto che il rinnovo dei serramenti è stato a lungo accusato di essere poco efficace dal punto di vista energetico.

Tabella 3.3 Costo efficacia
Tabella 3.3 Costo efficacia

 

Quanti interventi di serramenti ecobonus

Lo scorso anno sono stati effettuati, sotto il comma 345b, 145 585 interventi di sostituzione dei vecchi serramenti pari al 36.9% del numero totale degli interventi sotto l’ecobonus esattamente a pari merito con gli impianti di climatizzazione invernale. Differente però è il valore visto che gli infissi si ritagliano il bell’importo di 1304.8 milioni di euro piazzandosi al primo posto per valore tra tutti gli interventi.
Tuttavia, le sostituzioni di serramenti si “nascondono” anche dietro altri commi come gli interventi di riqualificazione energetica (comma 344) e di coibentazione dell’involucro (comma 345a). E poi abbiamo pure, e non sono poche, le sostituzioni di infissi all’interno del Bonus Casa quali opere di efficientamento energetico di cui sono noti il numero degli interventi e dei metri quadrati coinvolti, il risparmio energetico ma non il valore degli investimenti.

Enea si premura di affermare che “la scheda descrittiva compilata dal beneficiario, infatti, prevede un numero di dati inferiore rispetto a quanto richiesto per l’accesso al meccanismo dell’Ecobonus”.

Un altro dato importante che manca nella ricca documentazione del Rapporto è la superficie globale degli infissi sostituiti sotto il comma 345b, quello più rilevante. Il dato della superficie dei metri quadrati degli infissi è presente, provincia per provincia, nelle schede regionali che concludono il Rapporto. Sarebbe stato molto semplice inserire il dato globale della superficie in una delle tante tabelle del rapporto.

Serramenti ecobonus 2019 rispetto al 2018

Gli interventi effettuati lo scorso anno (145 585) sono stati leggermente superiori in numero rispetto al 2018: in percentuale +4.9%. L’importo medio delle commesse risulta pari a 8962 euro. Occorre notare al proposito che nel corso del 2018 gli interventi sotto il comma 345b erano stati 138 790 per un investimento globale pari a 1072 milioni di euro. Il che fa attribuire alla commessa di serramenti la cifra media di 7723 €.
Tornando all’anno passato gli interventi di serramenti installati sotto il comma 344 (riqualificazione energetica) sono stati 1171 per una superficie installata di 44856 mq e un valore di 39.9 milioni di euro. Il che porta il prezzo del metro quadrato di questa tipologia di intervento a 889 €.
Analogamente le sostituzioni di serramenti sotto il comma 345b (sostituzione dei serramenti) sono state 5390 per una superficie installata di 170993 mq e un valore di 113.5 milioni di euro. Il che porta a un valore medio di 663€ a metro quadro di infisso.
Non siamo in grado di stabilire il valore del metro quadrato degli infissi di sostituzione non avendo rinvenuto nel Rapporto di Enea il dato della superficie totale degli infissi da ecobonus del 2019.

Serramenti da Bonus Casa

Infine, i dati 2019 degli infissi da Bonus Casa. Come noto da qualche anno è in atto una migrazione verso questa forma di detrazione ritenuta più conveniente da taluni operatori del serramento perché meno restrittiva rispetto alle regole dell’ecobonus, come i valori di trasmittanza termica da rispettare che sono quelli di legge, leggermente superiori a quelli richiesti per l’ecobonus.
Sotto il Bonus Casa lo scorso anno sono stati eseguiti 144 306 interventi di infissi per un totale di 585 634 metri quadri. Ovvero 3.2 metri quadrati ad intervento. Non è noto il valore degli interventi perché non richiesto dal portale Enea, come si accennava poco sopra.

I serramenti ecobonus più venduti nel 2019

Senza nessuna sorpresa gli infissi più venduti risultano quelli in PVC con il 56.7% della quota di mercato in valore, in decremento di almeno tre punti percentuali rispetto al 2018 quando era salita a 60.4%. Si tratta in ogni caso di un investimento pari a 829 milioni di euro, il che significa che gran parte della produzione italiana di infissi in PVC è destinata alla sostituzione dei vecchi infissi. Ricordo che il PVC Forum attribuisce il valore di 615 milioni alla produzione nazionale (clicca qui). A questa cifra va sottratto l’export e aggiunto l’import di infissi in pvc che si aggira sui 200 milioni di euro.

Molto distanziati come infissi ecobonus risultano quelli in alluminio con 15.6% del valore globale degli investimenti in serramenti (1.464 miliardi di euro) e quelli in legno con 14.8% Entrambi i materiali migliorano leggermente le loro posizioni. Decisamente crescente risulta invece la quota dei serramenti misti (legno-alluminio, alluminio legno e una quota di pvc-alluminio) con il 12.6%. Infatti la quota dei misti nel 2018 era di 9.9%.

Nel Rapporto Enea non manca un accenno ai vetri. I vetri basso emissivi si ritagliano quasi il 70% del mercato. Seguono i vetri doppi con quasi il 20%. Ancora ben distanziati i vetri tripli con 6.5% di quota.

Qui alcuni approfondimenti sul tema:

Serramenti ecobonus. Quali i prezzi secondo il portale Enea?

Ecobonus. Quali prezzi dei serramenti in alluminio, legno, PVC?

PIL regionali e prezzi serramenti ecobonus 2019

Prossimamente, I dati per le schermature solari da ecobonus.

a cura di Ennio Braicovich