Normativa

Technoform Bautec: profili in alluminio più efficienti

Si è svolto a Milano Presso la Fonderia Napoleonica l'incontro organizzato da Technoform Bautec Italia sulla progettazione dei sistemi in alluminio dopo la nuova EN ISO 10077-2.

Technoform Bautec Italia, produttore di soluzioni per l’isolamento di porte e finestre in alluminio, che quest’anno festeggia i 20 anni di presenza sul mercato italiano, ha proposto un incontro dal titolo intrigante “Progettare Innovando – La finestra 4.0” (vedi news).

Luogo scelto è la Fonderia Napoleonica Eugenia a Milano, location per eventi caratterizzata dal fascino della archeologia industriale.

In apertura, di fronte a trenta progettisti di sistemi e uffici tecnici invitati da Technoform Bautec Italia, l’ing. Guido Faré ha voluto sottolineare il fil rouge che lega da 20 anni Technoform Bautec Italia ai suoi clienti. “Un rapporto di fiducia e partnership coi nostri clienti che si basa sull’empatia e la chiarezza in quello che facciamo. Una trasparenza di tipo anche personale. Queste caratteristiche c’erano venti anni fa quando sono entrato in Technoform e le ritrovo oggi e questo mi dà fiducia e orgoglio anche per lo spirito collaborativo che si realizza tra le persone e si concretizza nei nuovi prodotti”.

All’ing. Paolo Montemartini il compito di illustrare i dati del gruppo Technoform nel mondo e della divisione Bautec in particolare, con i suoi 710 dipendenti e un fatturato di oltre 225 milioni di € nel 2017 ottenuti grazie a oltre 700 geometrie standard e più di 2000 profili dedicati. “Nel nome dell’evento – ha proseguito l’ing. Montemartini – sono racchiusi chiaramente due dei principali driver dello sviluppo di Technoform, la progettazione e l’innovazione, quest’ultima intesa come la ricerca e lo sviluppo di soluzioni ad alto valore aggiunto per i nostri partner”.

A fornire un quadro generale dell’attuale situazione normativa per i serramenti, spiegando quali siano stati i motivi e le esigenze che hanno condotto alla modifica della norma di riferimento, è stato l’ing. Paolo Rigone, direttore tecnico Unicmi, che ha messo in luce le implicazioni per il settore e i legami con la normativa per la marcatura CE dei serramenti.

“La nuova norma EN ISO 10077-2 del 2017 fornisce un metodo di calcolo nuovo che porta implicazioni per persiane, tapparelle, cassonetti per tapparelle e tende oltre che per i serramenti, ma non considera la radiazione solare. La nuova norma cancella la precedente edizione del 2012”.

L’ing. Rigone si è soffermato in particolare sul capitolo 6 della nuova norma che determina un nuovo approccio nel trattamento delle cavità introducendo il concetto di radiosity (meglio lasciare il termine in inglese – ha sottolineato Rigone).

In generale la norma 2017 offre una scelta fra due approcci per il calcolo dell’Uf: quello precedentemente utilizzato dalla norma del 2012 e quello nuovo basato sulla radiosity. Concludendo con due considerazioni finali: due metodi di calcolo che convivono suggerendo di utilizzare quello della radiosity per i nuovi sistemi.

All’ing. Alice Torricelli il compito di “spiegare” attraverso i risultati di una approfondita comparazione, vantaggi e svantaggi nell’utilizzo del metodo radiosity. Lo ha fatto brillantemente parlando della campagna di calcoli eseguita su oltre 70 nodi calcolati coi software Bisco, FilixoPro e WinIso e i report destinati ai propri clienti.

La radiosity si applica alle cavità, quindi è un metodo ininfluente per le sezioni in legno tradizionali ed evolute. Nel Pvc le differenze sono minime: si va da un 2,4% per sezioni semplici e 1,7% per Pvc evoluto. E’ l’alluminio verniciato ad avvantaggiarsi del metodo radiosity ma questo dipende da molti fattori relativi alle diverse sezioni. Quindi occorre fare le giuste valutazioni sulla convenienza all’utilizzo di questo metodo.

L’ing. Stefano Minelli ha invece illustrato i materiali. “Si va verso sistemi di dimensioni contenute ma grandi prestazioni. Low Lambda, il nuovo materiale di Technoform offre prestazioni elevate, qualità e rappresenta un vantaggio per l’ambiente”.

Presentato nel 2015 al Batimat viene oggi utilizzato per 25 nuovi sistemi per un totale 150 articoli in larghezze da 24 a 54 mm. Non è – ha sottolineato Minelli – un vero materiale nuovo, ma nuovo è il sistema di produzione. Low Lambda è disponibile per tutti e stiamo aumentandone la capacità produttiva Non ha limiti di utilizzo. L’Uf di un sistema migliora del 6% nel caso di sistemi con telai da 55-60 mm e dell’11% per sistemi più evoluti. Low Lambda ha prestazioni termiche certificate 0,21 W/mK secondo ISO 10456 dall’istituto Fraunhofer. Low Lambda è anche certificato per i requisiti meccanici presso ift di rosenheim. “Il momento d’inerzia di un profilo si riduce del 5,4% su una barra da 3 metri di lunghezza” ha detto Minelli.

Complessivamente Low Lambda offre un vantaggio per l’ambiente con minori consumi e finestre più efficienti e dispone di un EPD (ift) che indica una riduzione dell’impatto ambientale del 20% rispetto ad un materiale standard.

Nel pomeriggio è stato messo in risalto il ruolo di Technoform come fornitore di soluzioni in partnership con i propri clienti, incrementando sempre più i propri servizi offerti a livello di supporto tecnico.

Technoform dispone oggi di un modello di simulazione meccanica per simulare cosa succede ad una sezione sottoposta a determinati sforzi. “Per fare questo – ha sottolineato l’ing. Francesco Tagliabue – viene utilizzato un software di simulazione meccanica ma questo non basta, dietro deve essere costruito un modello che riproduca fedelmente la realtà e che deve essere testato. Nel modello devono essere inseriti alcuni parametri tra cui la caratterizzazione del materiale.” Nel pomeriggio sono stati messi in luce i vantaggi ottenibili in fase di progettazione applicando questo modello (ottimizzazione delle sezioni, verifiche strutturali). Non si tratta quindi solo dell’acquisto di un software ma molto di più.

In chiusura, insieme all’ing. Mirko Ghidotti, si è parlato di materiali alternativi e applicazioni speciali che Technoform ha sviluppato con i propri partner in risposta a esigenze specifiche.