La grande distribuzione non molla lo sconto in fattura

Leroy Merlin non molla l’osso e continua anche quest’anno la politica dello sconto in fattura immediato al 50%. L’attore della grande distribuzione specializzata prolunga fino al 31 luglio la politica dello sconto in fattura del 50% sull’acquisto e posa dei serramenti esterni che a inizio 2020 aveva prorogato prudenzialmente solo fino al 31 gennaio (vedi news).
Come noto, da inizio anno sono cambiate le regole per il cosiddetto sconto in fattura introdotto dall’increscioso Decreto Crescita tanto è vero che Leroy Merlin non utilizza più la seducente formula “sconto in fattura” bensì il più tranquillo “risparmi subito il 50%%”. Chiamiamolo come vogliamo – sconto o risparmio -, la sostanza è la stessa.

Spiega l’azienda: “Il Cliente paga il 50% (1) dell’importo totale del corrispettivo, risparmiando il restante 50% con la Cessione del credito (2) corrispondente al credito di imposta per risparmio energetico.” Dove il riferimento (1) è l’art.14 DL 63/2013 (convertito in L.90/2013) commi 2-ter e 2-sexies, per detrazioni valide nel 2020 e il (2) è per “In luogo della detrazione di imposta fruibile in 10 anni”.

Si ritorna, quindi, alla pochissimo applicata cessione del credito su 10 anni (anzi dei 5 anni previsti dal Decreto Crescita) introdotta anni e anni fa che presuppone solidità gestionale, finanziaria e fiscale dell’azienda per un decennio tenendo conto che la prima compensazione fiscale avverrà nel marzo dell’anno successivo all’intervento. Poi, occorrerà aspettare altri nove anni prima di compensare totalmente il credito acquisito dal cliente. Un percorso da lungometrista!

Anche Engie, grande attore della distribuzione di energia elettrica e gas, proroga lo sconto in fattura – addirittura del 65% sulle caldaie a condensazione – ma non mette freni al linguaggio, abbandona ogni remora e parla sul suo sito di “sconto immediato”. Prudenzialmente la proroga è solo fino al 27 febbraio.

In generale, le regole più restrittive della cessione del credito su 10 anni hanno spento “l’entusiasmo” per la formula. Ciò non di meno qualche attore della produzione pare essere ancora tentato come nel caso di Coserplast e qualche altro ancora.

Ricordiamo che la legge di Bilancio 2020 ha relegato lo sconto in fattura agli importanti lavori di riqualificazione energetica di primo livello sopra i 199 999 mila euro.