Economia

Ristrutturazioni casa: si spende di più, un'indagine Istapro

Nel 2016 gli italiani investiranno circa 1.000 euro in più (da 4000 a 5000 euro) per la propria casa. In vetta alla classifica dei lavori: tinteggiatura, porte e finestre e lavori di idraulica. Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania e Puglia tra le regioni più attive.

Nel 2016 gli italiani investiranno circa 1.000 euro in più (da 4000 a 5000 euro) per la propria casa. In vetta alla classifica dei lavori: tinteggiatura, porte e finestre e lavori di idraulica. Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania e Puglia tra le regioni più attive.

La casa rimane tra i desideri degli italiani, a confermarlo la nuova edizione del Barometro dei servizi per la casa realizzato da Instapro.it, marketplace dedicato ai servizi della casa sbarcato in Italia lo scorso settembre dopo il grande successo olandese, che trimestralmente racconta gli ultimi trend di mercato fornendo una fotografia degli ‘usi e consumi’ degli italiani in ambito casa.

Dalla nuova ricerca, condotta su un panel di oltre 1.000 individui, in una fascia d’età compresa tra i 30 e i 65 anni, con residenza nei maggiori centri urbani d’Italia, risulta che gli italiani sono sempre più disposti a spendere per migliorare la propria abitazione, molto spesso affidandosi ad un professionista qualificato. Dati alla mano: la percentuale di chi ha deciso di investire nel miglioramento della casa è passata da un 63% dell’ultimo trimestre 2015, ad un 70% nel primo trimestre 2016.

Il sondaggio traccia, inoltre, una previsione dei prossimi sei mesi 2016 evidenziando una forte predisposizione, da parte degli italiani, ad investire in lavori di miglioria, di vario genere, della propria abitazione: il 71% assegnerà lavori a ditte (contro il 61% rilevato nell’ultimo trimestre 2015). Tale atteggiamento positivo è perfettamente in linea con l’andamento di crescita del mercato dei lavori di manutenzione della casa in Italia che raggiunge oggi un valore di 38 miliardi di euro.

Gli Italiani, pur sempre con un occhio ben attento all’economia, sono più disposti a confermare lavori anche costosi, spesso rassicurati dalla figura del professionista coinvolto, alzando così l’asticella del proprio budget casalingo. Ad esempio, rispetto all’anno scorso, si è disposti a spendere circa 1.000 euro in più per i lavori di manutenzione della casa, passando da una spesa di approssimativamente 4.000 euro ad una di 5.000 euro.

Molto importante nella progettualità del lavoro la scelta della figura dell’esperto da interpellare su cui incide sempre più il passaparola: per il 74% degli italiani, infatti, è importante conoscere i pareri altrui riguardo al lavoro svolto. Una percentuale minore (solo il 3%) si affida, invece, alle pagine gialle o ad altri metodi di segnalazione (6%).

Tra i lavori più richiesti troviamo (previsione per i prossimi 6 mesi del 2016): tinteggiatura (sia interni che esterni): 16,3%, sostituzione o riparazione di porte e finestre: 10,3%, lavori di ristrutturazione: 6,9% e lavori di idraulica: 6,9%. Le risposte del sondaggio erano multiple.

Oggi il network di Instapro.it conta un portfolio di 3.700 professionisti attivi a Partita Iva (1000 in più rispetto al 2015), ha prodotto 13.000 richieste tra le 95 diverse tipologie di servizi per la casa offerti e ha generato 2.190 recensioni spontanee da parte degli utenti. I numeri sono stati forniti dal ceo di instapro (Werkspot in Olanda) Ronald Egas.