Posa in opera serramenti. Sistema di controtelaio per la sostituzione

Serromarche propone ora anche Magò360, controtelaio per la sostituzione degli infissi con la rimozione integrale del vecchio telaio

Magò 360 è il nuovo sistema di controtelaio per la sostituzione integrale degli infissi senza opere murarie, sviluppato dall’azienda serramentistica Serromarche, nota per il controtelaio Magò studiato per le nuove costruzioni. Da oltre un anno è sottoposto a test nei cantieri seguiti direttamente dall’azienda serramentistica marchigiana guidata da Enrico Romoli, che può vantare oltre tre decenni di esperienza da serramentista sul campo.

Enrico Romoli

Da qualche settimana viene proposto anche ai serramentisti, alle rivendite, ai produttori di sistemi per serramenti e ai commercianti del settore di tutta la penisola. “Stiamo aprendo –confida Romoli – una pista non molto battuta. Incontriamo molto interesse da parte delle aziende serramentistiche che credono nel loro futuro, che hanno attuato bene il ricambio generazionale. Aziende organizzate, ben strutturate con delle belle sale mostra che ci danno una mano con consigli e proposte di soluzioni. C’è anche l’interesse da parte di alcuni gammisti che sanno dell’importanza del problema della posa e sanno quanto costa sviluppare delle soluzioni per i loro sistemi. Insomma, abbiamo delle belle soddisfazioni”.

Magò 360 affianca ora Magò, il controtelaio per le nuove costruzioni che probabilmente i lettori hanno visto rappresentato su queste pagine più volte nell’arco degli ultimi due anni. L’idea chiave della soluzione sta nella rimozione integrale del vecchio telaio. Spiega il serramentista: “Sulla base della nostra esperienza quasi quarantennale ci siamo resi conto che in generale nelle operazioni di sostituzione dei vecchi infissi è quasi sempre raccomandabile eliminare il vecchio telaio per poter operare al meglio e con tempi certi”.

Posa in opera serramenti
Magò 360: fissaggio del controtelaio

Il sistema di controtelaio Magò 360 si compone di:
-un software per la progettazione
-indicazioni operative sulla procedura di posa e quelle di lavorazione e assemblaggio
-attrezzatura specifica per facilitare le lavorazioni
-una gamma completa di controtelai appositamente progettati e studiati per ogni applicazione.

Punto chiave della nuova offerta è il software Sprint che aiuta gli operatori nella progettazione del nuovo nodo di posa in quanto “Magò 360 consente di adattarsi perfettamente alla muratura esistente. Non è più la muratura che si adatta al controtelaio ma viceversa è il controtelaio che si adatta alla conformazione della muratura. Grazie anche al software Sprint e alla progettazione del nodo di posa noi riusciamo a prevedere in anticipo quale sarà la situazione che ci troveremo di fronte una volta smurato il vecchio telaio. Questo è il grande cambiamento”.
(eb)