Attualità

In revisione la UNI 11473 su porte tagliafuoco e vie di fuga

Prima riunione del GL8 afferente alla Commissione Comportamento al fuoco per procedere alla revisione delle tre parti della UNI 11473

La norma UNI 11473 per l’Installazione porte tagliafuoco e vie di fuga e la qualificazione del personale di posa è in via di revisione. Ieri infatti si è riunito, in sede UNI, nell’ambito della Commissione Comportamento al Fuoco, il Gruppo di Lavoro dedicato ad hoc GL08 “Serramenti apribili resistenti al fuoco e a tenuta di fumo”. La riunione è stata particolarmente affollata (16 i presenti) a riprova dell’interesse delle associazioni (ACMI, EdilegnoArredo/FederlegnoArredo, MAIA, UCCT), dei laboratori (Giordano e Lapi), di consulenti ed esperti aziendali.

Perché rivedere la UNI 11473

Come forse noto, di prassi le norme sono soggette a una revisione quinquennale. E questo è il caso della UNI 11473 la cui prima parte è stata pubblicata nel 2013. La seconda e terza parte sono state pubblicate l’anno seguente.  E’ una norma importante di per sé per i risvolti sociali che essa implica. Lo è anche per la parte 3 che è la pietra miliare della certificazione del personale di installazione e manutenzione. In meno di 5 anni dall‘uscita della UNI 11473-3:2014 sono oltre 1500 gli installatori/manutentori la cui competenza è stata certificata dopo corsi ed esami dai vari enti notificati. Una bella storia virtuosa (vedi news).

Il GL 08, presieduto dall’ing. Stefano Vasini dell’Istituto Giordano, ha provveduto a costituire due gruppi di lavoro ristretto rispettivamente sulla UNI 11473-1:2013 e sulle UNI 11473-2:2014 e UNI 11473-3:2014. Se ne occuperà come coordinatore l’ing. Gianrico Delfino (ACMI) assieme a Mario Sanvito (ACMI), a Matteo Negretti e Antonio Abbiati di MAIA e a Eros Chemolli di UCCT.

Sulla prima parte della norma sono stati fatti ultimamente alcuni appunti, sia durante il recente Forum Involucro Serramenti che sulla rivista, in particolare dall’ing. Antonio Abbiati, che può vantare una lunga esperienza in merito di controlli e verifiche sia sulle porte sulle vie di esodo che sulle chiusure tagliafuoco (vedi news).

Durante l’incontro, molto partecipato, Eros Chemolli di Chemolli Fire e UCCT ha sollevato il problema della validità e utilizzabilità dei test effettuati in passato ai fini della marcatura CE e quello della declassificazione del livello di attestazione VVCP degli accessori per porte tagliafuoco (cerniere, serrature, sequenziatori…) che proviene da una proposta del CEN e che si tradurrebbe sostanzialmente nel declassamento della sicurezza della costanza di prestazione (vedi news).

La proposta di variazione del Mandato M101 che, ricordiamo, è il documento con il quale la Commissione Europea conferisce al CEN/CENELEC l’incarico di redigere le norme armonizzate ha trovato l’unanime opposizione dei presenti.

In quanto al paradosso di un GL che si occupa sostanzialmente di serramenti e chiusure e che non comunica con il GL 12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori” di UNI presieduto dal prof. ing. Paolo Rigone, l’ing. Vasini, da noi sentito in merito, concorda sul fatto che si tratti di un’incongruenza, frutto del passato, che nasce dal fatto che la Commissione Comportamento al Fuoco di UNI afferisce al CEN/TC 127 – Fire safety in buildings e non al CEN/TC 33 che è il riferimento normativo europeo per il GL 12.  Vasini si augura che vengano creati collegamenti opportuni tra i due GL di UNI. Ce lo auguriamo anche noi.

(eb)

 

Per completamento di informazione ecco i titoli delle tre parti della norma UNI 11473:

UNI 11473-1:2013 Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo – Parte 1: Requisiti per l’erogazione del servizio di posa in opera e manutenzione (prezzo 72€)

UNI 11473-2:2014 Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo – Parte 2: Requisiti dell’organizzazione che eroga il servizio di posa in opera e manutenzione (prezzo 72€)

UNI 11473-3:2014 “Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo – Parte 3: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza dell’installatore e del manutentore”.

La norma che costa 48€ (salvo sconti) definisce i requisiti di conoscenza, abilità e competenza relativi all’attività professionale dell’installatore e del manutentore di porte resistenti al fuoco e/o a controllo della dispersione del fumo.